12 nazioni al Mittelfest 2019 con 29 progetti artistici, 7 prime assolute, 12 prime italiane. Un focus speciale sulla Grecia

Insieme con il fratello, Giovanni Crippa, inaugurerà Mittelfest, il 12 luglio, con “L’infinito tra parentesi” di Marco Malvaldi.

CIVIDALE DEL FRIULI (UD), venerdì 7 giugno – Mittelfest 2019: festival di musica, teatro, danza, incontri e convegni, con uno sguardo rivolto all’area Centro europea e balcanica, e con un tema dedicato alla “Leadership”. Sarà in scena dal 12 al 21 luglio a Cividale del Friuli (UD), con un focus speciale sulla Grecia, alla quale vengono dedicati sei spettacoli tra prosa, musica, danza.
La presenza della Grecia come Paese ospite”, sottolinea il Presidente di Mittelfest Federico Rossi “non porta solo uno straordinario contributo creativo, ma è anche testimonianza e monito che una vera Unione europea non può reggersi esclusivamente sulla base di logiche economiche e finanziarie, ma deve considerare pure i suoi debiti di arte, cultura, idee e valori, che sono tra le radici più fertili della civiltà europea”.
Il direttore artistico Haris Pašović (assente alla conferenza stampa per motivi di salute), pluripremiato regista di teatro e cinema di Sarajevo, al secondo anno del suo mandato triennale, così ha scritto sul tema della Leadership: “Esistono ancora le tradizionali forme di leadership, e la leadership sembra tuttora necessaria non solo nella politica, ma anche nella società, negli affari, nelle arti, nella scienza, nella famiglia, persino nelle relazioni amorose. Cosa impedisce alla leadership di diventare dittatura? C’è differenza tra la leadership maschile e femminile? Quali sono le qualità di un buon leader?”. Domande che il festival esplorerà, cercando di stimolare artisticamente la riflessione piuttosto che dare risposte, per aprire una più ampia indagine sul nostro tempo e sul nostro modo di affrontarlo”.
In numeri, Mittelfest quest’anno avrà 29 progetti artistici, 15 musicali, 8 teatrali, 4 di danza, 6 forum, 7 prime assolute e 12 prime italiane, con la partecipazione di oltre 12 Paesi d’Europa e oltre Europa.
“Mittelfest 2019” ha come sostenitori: la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Comune di Cividale, CiviBank, Ert FVG, Società filologica friulana (soci dell’Associazione Mittelfest), MIBAC, Fondazione Friuli, Camera di Commercio di Udine e Pordenone, ARLeF – Agjenzie Regionâl pe Lenghe Furlane, Convivio Zorzettig, APT, Fazioli, Città Fiera.

Il coloratissimo “Bastet” (20 luglio, in prima nazionale) della coreografa Marianna Kavallieratos.

Quest’anno vanta anche importanti collaborazioni internazionali con Onassis Stegi, sostenitore e produttore di 3 spettacoli nell’ambito del ‘Focus Grecia’, con il Dutch Performing Arts, che lavora alla promozione internazionale degli spettacoli olandesi con il contributo di Performing Arts Fund NL e sostiene 3 progetti musicali di grande livello, e con il Premio Internazionale Teresa Pomodoro – Spazio Teatro No’hma di Milano, diretto da Livia Pomodoro, che ha selezionato uno spettacolo del festival per candidarlo a concorrere al Premio nella prossima stagione.
La rassegna punta a rappresentare ai massimi livelli teatro, danza, musica classica e contemporanea, con una predilezione per i punti di vista meno scontati, che creano connessioni tra i generi e dialoghi tra diversi Paesi, presentando insieme grandi artisti amati dal pubblico, talenti internazionali e spettacoli di pregio che per la prima volta vengono in Italia, nonché giovani promesse.
Il 12 luglio ad inaugurare il cartellone sarà il concerto Leader, con l’ungherese Savaria Symphony Orchestra diretta da Marco Feruglio e musiche di L. V. Beethoven. La giornata proseguirà con il debutto assoluto dello spettacolo “L’infinito tra parentesi”, che segna la prima volta del giallista e chimico Marco Malvaldi a teatro e unisce, sotto la regia di Piero Maccarinelli, i due fratelli – in scena e nella vita – Giovanni e Maddalena Crippa. Lo spettacolo, coprodotto da Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro Nazionale della Toscana e Mittelfest 2019, pone un tema sempre più pressante oggi, ovvero quello della contesa tra la leadership della scienza o della cultura umanistica, che a Mittelfest sarà oggetto anche di un forum con la collaborazione di ESOF 2020 Trieste. Il primo giorno del festival si concluderà con la slovacca Pressburger “Klezmer Band” che porterà grande musica folk e dei Balcani, mescolandola con inserti klezmer, atmosfere orientali, jazz, reggae e latino.

Per più approfonditi dettagli e per il programma completo degli spettacoli, dei concerti e dei molteplici eventi di “Mittelfest 2019”:
www.mittelfest.org