Il cartellone 2014/15 del Teatro Stabile di Torino presenta quarantasei spettacoli fra produzioni e ospitalità fra le migliori del teatro italiano, con i più interessanti testi della drammaturgia classica e contemporanea, diretti dai più apprezzati registi e interpretati dai principali protagonisti della scena, tra cui: Giorgio Barberio Corsetti, Giuseppe Battiston, Carlo Cecchi, Giuseppe Cederna, Arturo Cirillo, Cristina Comencini, Laura Curino, Emma Dante, Roberto De Francesco, Andrea De Rosa, Jurij Ferrini, Angela Finocchiaro, Iaia Forte, Alessandro Gassmann, Paolo Graziosi, Gabriele Lavia, Giuliana Lojodice, Sandro Lombardi, Laura Marinoni, Maria Amelia Monti, Enzo Moscato, Silvio Orlando, Umberto Orsini, Eros Pagni, Marco Paolini, Michele Placido, Claudio Santamaria, Toni e Peppe Servillo, Serena Sinigaglia, Tullio Solenghi, Federico Tiezzi, Filippo Timi…
Dice Mario Martone, direttore dello Stabile piemontese:
“L’anno scorso abbiamo dedicato la stagione a Massimo Castri, quest’anno la dedichiamo a Mario Missiroli. Ricordare ed amare questi maestri non solo è dolce, è necessario. Inoltre questa vuole essere una stagione speciale, ricca di produzioni importanti e coraggiose, volta a onorare il sessantesimo compleanno dello Stabile, nello spirito dell’auspicata trasformazione in Teatro Nazionale. Da Laura Curino a Andrea De Rosa, da Jurij Ferrini a Valter Malosti, abbiamo innanzitutto voluto schierare alcuni dei nomi che in queste stagioni anni hanno contribuito con forza a formare l’identità del nostro teatro, e poi abbiamo aperto le porte a una regista bravissima come Serena Sinigaglia. Quanto a me, sono felice di potermi inserire nel gruppo e riuscire a realizzare il mio terzo spettacolo per lo Stabile, Carmen, di cui dirò subito qualcosa. Muovendo dalla novella di Mérimée e attingendo alla musica di Bizet, lavoreremo perché nasca un testo nuovo, che verrà scritto da uno dei più importanti autori di teatro italiani, Enzo Moscato, accompagnato dalle musiche elaborate da Mario Tronco: uno spettacolo di teatro e musica insieme. Carmen sarà Iaia Forte e don José Roberto De Francesco”. Martone, dopo avere illustrato la stagione, ha concluso ricordando un avenimento caro non solo ai torinesi: “Nel 2015 si celebra il bicentenario della nascita di Don Bosco, una figura che affascina non solo i credenti e la cui parabola merita di essere raccontata in forma viva e non retorica. Laura Curino sarà l’artista che potrà degnamente compiere questa laica impresa”.
AL TEATRO CARIGNANO
Falstaff, da Enrico IV/Enrico V di William Shakespeare, interpretato da Giuseppe Battiston, con la regia di Andrea De Rosa. in prima nazionale il 14 ottobre 2014. Nel mese di novembre Cristina Comencini dirigerà Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti ne La scena (4 novembre); Michele Placido sarà regista e protagonista del Re Lear di William Shakespeare (18 novembre). Tato Russo sarà interprete e regista de Il fu Mattia Pascal da Luigi Pirandello (2 dicembre); torna al Carignano Alessandro Gassmann con RIII – Riccardo III (9 – 21 dicembre); Giuliana Lojodice diretta da Giancarlo Sepe sarà la protagonista de La professione della Signora Warren di George Bernard Shaw (13 gennaio 2015); Gabriele Lavia si confronterà con Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello (20 gennaio); Silvio Orlando e Marina Massironi interpreteranno La scuola di Domenico Starnone per la regia di Daniele Lucchetti (3 febbraio). Mario Martone dirigerà Carmen da Prosper Mérimée, Henri Meilhac e Ludovic Halévy, adattamento di Enzo Moscato e dello stesso Martone, musiche di Georges Bizet, in scena Iaia Forte, Roberto De Francesco, Enzo Moscato e l’Orchestra di Piazza Vittorio (24 febbraio); Filippo Timi sarà regista e interprete de Il Don Giovanni (17 marzo). Tornano al Teatro Carignano Peppe e Toni Servillo che insieme ai Solis String Quartet proporranno La parola canta (8 aprile); Marco Paolini sarà protagonista di Ballata di uomini e cani (14 aprile); Eros Pagni e Tullio Solenghi si cimenteranno ne Il Tartufo di Molière per la regia di Marco Sciaccaluga (21 aprile). Umberto Orsini interpreterà Il giuoco delle parti da Luigi Pirandello (5 maggio); torna Carlo Cecchi, regista e interprete de La dodicesima notte di William Shakespeare (19 maggio) e, infine, Christoph Marthaler dirigerà King Size (8 – 9 giugno).
AL TEATRO GOBETTI
Ad aprire la Stagione del Gobetti sarà Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, diretto e interpretato da Jurij Ferrini che debutterà in prima nazionale il 21 ottobre 2014. Seguiranno, fra gli altri, I giganti della Montagna di Luigi Pirandello (21 novembre); Lolita interpretato e diretto da Silvia Battaglio (29 novembre). Iaia Forte sarà protagonista del testo di Paolo Sorrentino Hanno tutti ragione (2 dicembre); Manuela Mandracchia, Alvia Reale e Sandra Toffolatti presenteranno Le Troiane (9 dicembre); Giuseppe Cederna porterà in scena L’ultima estate dell’Europa (7 gennaio 2015); Arturo Cirillo dirigerà e interpreterà Lo zoo di vetro di Tennessee Williams (13 gennaio). Serena Sinigaglia curerà la regia di 6Bianca una storia ideata da Stephen Amidon, (12 febbraio – 10 maggio, prima assoluta); Federico Tiezzi dirigerà Non si sa come di Luigi Pirandello interpretato da Sandro Lombardi (17 febbraio). Laura Marinoni porterà in scena, con la regia di Cristina Pezzoli, Amore ai tempi del colera, canti e incanti dal romanzo di Gabriel García Márquez (3 marzo); Bruno Maria Ferraro sarà protagonista di Qualcuno era… Giorgio Gaber diretto da Ivana Ferri (17 marzo); Serena Sinigaglia curerà la regia di Italia anni dieci (14 aprile) ed infine Laura Curino e la Compagnia Anagoor porteranno in scena, dal 19 maggio al 7 giugno (prima assoluta), Santa impresa, Don Bosco e i santi sociali, a duecento anni dalla nascita di Don Bosco. Saranno, tra l’altro, raccontati l’intelligenza e lo spirito di quegli uomini straordinari riuniti comunemente sotto la definizione di “santi sociali”, che a Torino si presero cura delle necessità, dei dolori e delle ferite del popolo e soprattutto dei giovani dell’Italia appena nata. (p.a.p.)
60ª stagione dello Stabile di Torino: 46 eventi, grandi attori, spettacoli memorabili. Ed anche Don Bosco
29 Maggio 2014 by