MILANO, martedì 26 gennaio – Dal 7 al 10 aprile Fieramilanocity accoglierà 153 gallerie internazionali per il miart 2016, la ventunesima edizione della fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano. Sarà presente il meglio dell’arte moderna contemporanea e del design proveniente da 16 paesi: Austria, Belgio, Corea, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Repubblica Slovacca, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Uruguay.
La novità per il 2016 è rappresentata dalla sezione Decades, che con le sue 9 gallerie propone un percorso lungo il Ventesimo secolo secondo una scansione per decenni: un racconto che enfatizza le due anime che definiscono miart – quella legata all’arte moderna e quella legata all’arte contemporanea – sostenendo in particolar modo l’arte storica di qualità in un momento di forte attenzione del mercato internazionale per l’arte del secondo dopoguerra, in particolare italiana.
Decades si aggiunge alle sezioni che caratterizzano miart dal 2013:
Established, che raccoglie 98 espositori – suddivisi nelle sottosezioni Master, per le gallerie che propongono artisti storicizzati, e Contemporary, dedicata alle gallerie specializzate nel contemporaneo;
Emergent, dedicata a 16 gallerie internazionali focalizzate sulla ricerca delle giovani generazioni, di cui 11 straniere;
THENnow, che presenta 8 coppie di gallerie nelle quali sono messi in dialogo un artista storico e uno appartenente a una generazione più recente;
Object, dedicata a una selezione di 15 gallerie attive nella promozione di oggetti di design contemporaneo concepiti in edizione limitata e fruiti come opere d’arte.
Miart 2016 rinnova e incrementa la stretta collaborazione avviata nelle ultime edizioni con tutte le realtà che operano nella promozione e nella conoscenza dell’arte. In collaborazione con il Comune di Milano, miart si fa capofila della settimana dell’arte contemporanea, il programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali che coinvolgerà istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, a partire dal 5 aprile e per tutta la durata della fiera. Ogni giorno aperture e visite speciali, a partire dalla XXI Triennale di Milano – 21st Century. Design After Design che occuperà numerosi spazi istituzionali pubblici e privati in tutta la città, per proseguire con gli opening a Palazzo Reale della retrospettiva dedicata a Studio Azzurro e all’Hangar Bicocca della mostra personale di Carsten Höller, l’inaugurazione della seconda mostra alla Fondazione Carriero e del nuovo FM Centro per l’Arte Contemporanea dei Frigoriferi Milanesi, l’apertura straordinaria per la città della Fondazione Prada, le visite speciali alle mostre in corso a Palazzo Reale, le rassegne dedicate a Umberto Boccioni e al Simbolismo, l’esposizione dell’artista vincitore del Premio Acacia al Museo del Novecento, le aperture straordinarie con visite guidate gratuite al PAC, alla GAM, a Palazzo della Ragione e al MUDEC, e altri appuntamenti che la città sta preparando, riportando in evidenza la vocazione di Milano come capitale della creatività contemporanea.
Il programma VIP accoglierà 200 ospiti internazionali tra collezionisti, addetti ai lavori e direttori di musei, che oltre a partecipare a un programma di aperture speciali durante i giorni della fiera, avrà a sua disposizione una serie di visite presso le più interessanti collezioni private in città e dintorni.
7 – 10 aprile 2016: “XXI edizione miart”. 153 gallerie d’arte provenienti da 16 paesi. Speciali eventi in tutti i luoghi d’arte
26 Gennaio 2016 by