72ª Mostra del cinema di Venezia: Nastassia Kinski in primo piano sul manifesto di Simone Massi (al suo quarto anno)

72MIAC_2015VENEZIA, lunedì 6 giugno – Con le immagini di Antoine Doinel/Jean-Pierre Léaud e, in primo piano, dell’attrice Nastassia Kinski, il manifesto della 72ª Mostra di Venezia, ideato e realizzato per il quarto anno da Simone Massi, e dedicato al cinema d’autore. Il manifesto si colloca in una linea di continuità sia figurativa che narrativa con i tre precedenti (2012-2014). In primo piano, troviamo una figura femminile che rimanda alle fattezze di un’icona del cinema d’autore degli Anni Ottanta, Nastassja Kinski. Questa volta, il film potrebbe essere Paris, Texas di Wim Wenders. Sullo sfondo, il protagonista del manifesto precedente, ispirato invece dall’inquadratura finale de I 400 colpi di François Truffaut e del suo protagonista, Antoine Doinel/Jean-Pierre Léaud. Osservate l’una di seguito all’altra, le quattro immagini si offrono allo sguardo dello spettatore come le tessere di un mini-racconto. La 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta, si svolgerà al Lido dal 2 al 12 settembre 2015.
Simone Massi, premiato col David di Donatello 2012 per il miglior cortometraggio, è l’autore della sigla che dal 2012 introduce le proiezioni ufficiali della Mostra di Venezia. La sigla ha una durata di 30 secondi, ottenuti da 300 disegni realizzati a mano che citano Fellini, Anghelopulos, Wenders, Olmi, Tarkovskij, Dovženko, Truffaut. Massi ha ideato la sigla con il contributo di Fabrizio Tassi. La musica è stata scritta ed eseguita da Francesca Badalini, mentre il sound design è di Stefano Sasso. Julia Gromskaya ha realizzato le riprese e Lola Capote-Ortiz si è occupata della post-produzione.