
Franco Branciaroli in “La vita ha ragione, in tutti i casi”, dalle “Lettere a un giovane poeta”, di Rainer Maria Rilke. Musiche originali Piercarlo Sacco, violino. Giovedì 30 luglio, a Pieve Vecchia, ore 21.15 (foto Lepera)
Il Festival di Radicondoli (provincia di Siena), giunto alla XXIX edizione, in scena dal 24 luglio al 2 agosto, in un ambiente ricco di affascinanti angoli naturali, offre un ricco cartellone di spettacoli: teatro, concerti, trekking poetici e molte altre iniziative. La rassegna è, fin dalla sua fondazione, un punto d’incontro tra i vari linguaggi dell’arte, che consente di affiancare la degustazione di prodotti locali, la visita di luoghi storici a pomeriggi e serate con spettacoli e incontri con gli artisti, in un momento di grande osmosi culturale.
L’edizione 2015, in programma nei diversi luoghi di Radicondoli, si aprirà il 24 luglio con un concerto di Nada. Quindi, nei giorni successivi, sono previsti, tra gli altri:
Un “trekking” poetico di Laura Marinoni;
Un omaggio a Kant di Renato Carpentieri;
“Mamméj”, da Le fiabe italiane di Italo Calvino, con Riccardo Rombi, Virginia Billi, Alba Grigatti, Giorgia Calandrini;
Un concerto recital dall’opera poetica di David Diop e Leopold Sedar Senghor;
“Dino Campana, l’ultimo dei poeti”, con Federica Fracassi e Fernando Maraghini;
“Io e Lilith” di Luciano Violante, con Mascia Musy ;
Un concerto jazz “Moon rays quartet”;
“La vita ha ragione, in tutti i casi”, dalle “Lettere a un giovane poeta”, di Rainer Maria Rilke, con Franco Branciaroli;
“Elena” di Ghiannis Ritsos, con Elisabetta Pozzi;
“A piacimento del vento di Dio nella collera dell’amore”, dall’opera poetica dell’Abbè Pierre, partitura per voci e musica;
“Omaggio a due grandi signore della scena”: Mariangela Melato e Lucilla Morlacchi – proiezione frammenti video.
Per maggiori informazioni:
www.radicondoliarte.org