A un anno dalla morte, un libro e un incontro per ricordare storie e poesie di un mascalzone latino, Pino Daniele

pino danieleATRANI (Salerno), mercoledì 20 gennaio Poco più di un anno fa, in una frenetica corsa verso il vano tentativo di strapparsi alla morte, si spegneva Pino Daniele (19 marzo 1955 – 4 gennaio 2015). Il cantautore napoletano, “bandiera” musicale di diverse generazioni, ha lasciato davvero un vuoto incolmabile.
Chitarrista di formazione blues, è stato, a cavallo degli anni Settanta e Ottanta, uno dei musicisti più innovativi e originali di tutto il panorama italiano. In oltre quarant’anni di carriera ha collaborato con numerosi artisti di prestigio tra i quali si ricordano: Franco Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Ralph Towner, Yellowjackets, Mike Mainieri, Danilo Rea e Mel Collins. Nel corso degli anni ha presenziato e suonato in molti palcoscenici di rilievo come al Festival di Varadero a Cuba e al teatro Olympia di Parigi. Tra le sue varie esibizioni dal vivo, annovera, inoltre, collaborazioni con artisti di fama internazionale come Pat Metheny, Eric Clapton e Chick Corea. La sua tecnica strumentale e compositiva è stata influenzata dalla musica rock, dal jazz di Louis Armstrong, dal chitarrista George Benson e soprattutto dal genere blues, in una sintesi fra elementi musicali e linguistici assai differenti, interpretati con vena del tutto personale e creativa. La sua passione per i più svariati generi musicali (da Elvis Presley a Roberto Murolo) ha dato origine a un nuovo stile da lui stesso denominato “tarumbò”, a indicare la mescolanza di tarantella e blues, assunti come emblema delle rispettive culture di appartenenza” (da Wikipedia)
“Atrani Muse al… borgo”, l’evento targato <incostieraamalfitana.it> Festa del Libro in Mediterraneo, edizione del Decennale, in collaborazione con il Forum dei Giovani di Atrani, ed il patrocinio del Comune costiero, lo ricorda venerdì 22 presso la Casa della Cultura, con la presentazione del libro “Storie e poesie di un mascalzone latino” (Tullio Pironti).
Scritto nel 1994, in collaborazione con il giornalista RAI Mimmo Liguoro, questo volumetto raccoglie il racconto del grande musicista partenopeo. Lungo le pagine dei ricordi si incrociano i sentori dei vicoli napoletani, i compagni di scuola, i giochi e le atmosfere musicali degli anni Settanta, compreso un ricordo dell’amico Massimo Troisi.
Il commento del libro è affidato a Raffaele Messina, dottore di ricerca in Italianistica, scrittore, critico letterario, collaboratore di riviste come “Il tetto”, “Guida ai libri”, “Meridione”, e al cantautore napoletano Lino Blandizzi, amico e allievo di Sergio Bruni, autore degli album “Abbiccì”, “Blandizzi incontra Sergio Bruni”, e il recentissimo “Da noi in Italia”.

“Storie e poesie di un mascalzone latino”, di Pino Daniele, in collaborazione con Mimmo Liguoro – Tullio Pironti Editore – pp 140 – € 4.90