Affidata alla “Stage Entertainment” (la stessa del Teatro Nazionale) la nuova gestione del Lirico. Il via ai primi del ’18

MILANO, giovedì 26 gennaio A conclusione del procedimento di gara, è stata affidata a Stage Entertainment la gestione del Teatro Lirico per 12 anni. Il capitolato non prevede la possibilità di rinnovo tacito alla scadenza, è ammessa solo una proroga tecnica nelle more dell’indizione di nuovo bando.
Stage Entertainment, che già gestisce il Teatro Nazionale, verserà al Comune un canone annuo progressivamente crescente: 60mila euro per il primo e il secondo anno di gestione, 120mila per il terzo e quarto, 360mila dal quinto al dodicesimo. Le somme sono calcolate applicando il rialzo del 200%, proposto da Stage Entertainment, al canone annuo a base d’asta indicato nel capitolato di gara.
Il gestore ha l’obbligo di eseguire le finiture e montare gli arredi di bar e ristorante entro 45 giorni dalla consegna dell’immobile a chiusura del cantiere, mentre entro 60 giorni, sempre a partire dalla consegna del Teatro, dovrà avviare la programmazione.
Il Lirico dovrà essere aperto al pubblico almeno 6 mesi all’anno, con un minimo di 160 alzate di sipario nei 12 mesi. Tra i diversi consulenti artistici, sono previsti J-Ax (per la musica leggera), Renato Pozzetto (comicità e cabaret), Chiara Noschese (prosa), Enrico Intra (jazz).
La riapertura del Lirico è prevista per i primi mesi del 2018.