LOCARNO, sabato 15 agosto ●
(di Marisa Marzelli) Sono stati i personaggi a rubare la scena ai film al 68. Festival di Locarno appena conclusosi. Soprattutto Edward Norton, Michael Cimino, Andy Garcia e Marco Bellocchio hanno ricevuto premi ad hoc e non si sono risparmiati nel dialogare con un pubblico folto ed interessatissimo, accorso agli incontri programmati con loro. Anche la Retrospettiva dedicata al regista americano Sam Peckinpah ha riscosso grande successo.
Opinioni divergenti, com’è inevitabile, sui film proiettati fuori concorso la sera in Piazza Grande. Nessuna grande scoperta, qualità media, notevole varietà di tematiche per accontentare un pubblico eterogeneo. Tre le proposte statunitensi: la sera dell’inaugurazione l’attesissimo Ricki and the Flash di Jonathan Demme, con Meryl Streep nel ruolo di una cantante rock che non se la passa troppo bene dopo aver abbandonato la famiglia; Me and Earl and the Dying Girl, reduce dal successo al Sundance Festival di Robert Redford dove si è aggiudicato quest’anno il Gran Premio della Giuria e il Premio del pubblico e Trainwreck con l’attrice comica emergente Amy Schumer (presente a Locarno). Gli ultimi due titoli citati si rivolgono in particolare ad un pubblico giovane. Tra le altre proposte della Piazza spicca il tedesco The people vs. Fritz Bauer che, in una ricostruzione tra il thriller e il docu-drama racconta come fu catturato, alla fine degli anni ’50, l’ex ufficiale delle SS Adolf Eichmann e il ruolo che nell’operazione ebbe il Mossad. Questo film ha vinto il Premio del pubblico.
Quanto ai titoli in concorso, il Pardo d’oro è andato all’impronunciabile coreano Jigemeun matgo geuttaeneun teullida (Right now, Wrong then) che ha vinto anche il premio per la migliore interpretazione maschile. Premio speciale della giuria e menzione speciale per la fotografia (in bianco e nero) all’israeliano Tikkun, su un religioso ultraortodosso. Premio per la migliore regia a Cosmos del vecchio maestro Andrej Zulawski, un’opera che ha molto diviso i critici.
Premiato inoltre per la migliore interpretazione femminile tutto il cast del giapponese Happy Hour (dura ben 317 minuti!), film che ha ottenuto anche una menzione speciale per la sceneggiatura.
Ecco tutti i film premiati sezione per sezione.
Concorso internazionale
Pardo d’oro: JIGEUMEUN MATGO GEUTTAENEUN TEULLIDA (Right Now, Wrong Then) di HONG Sangsoo, Corea del Sud
Premio speciale della giuria: TIKKUN di Avishai Sivan, Israele
Pardo per la miglior regia: ANDRZEJ ZULAWSKI per COSMOS, Francia/Portogallo
Pardo per la miglior interpretazione femminile: TANAKA SACHIE, KIKUCHI HAZUKI, MIHARA MAIKO, KAWAMURA RIRA per HAPPY HOUR di HAMAGUCHI Ryusuke, Giappone
Pardo per la miglior interpretazione maschile: JUNG JAE-YOUNG per JIGEUMEUN MATGO GEUTTAENEUN TEULLIDA (Right Now, Wrong Then) di HONG Sangsoo, Corea del Sud
Menzioni speciali
Per la sceneggiatura di HAPPY HOUR di HAMAGUCHI Ryusuke, Giappone
Per la fotografia di Shai Goldman per TIKKUN di Avishai Sivan, Israele
Concorso Cineasti del presente
Pardo d’oro Cineasti del presente – Premio Nescens: THITHI di Raam Reddy, India/Stati Uniti/Canada
Premio speciale della giuria Ciné+ Cineasti del presente: DEAD SLOW AHEAD di Mauro Herce, Spagna/Francia
Premio per il miglior regista emergente: LU BIAN YE CAN (Kaili Blues) di BI Gan, Cina
Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima): THITHI di Raam Reddy, India/Stati Uniti/Canada
Swatch Art Peace Hotel Award: SINA ATAEIAN DENA per MA DAR BEHESHT (Paradise), Iran/Gemania
Menzioni speciali
LU BIAN YE CAN (Kaili Blues) di BI Gan, Cina
KIEV/MOSCOW. PART 1 di Elena Khoreva, Russia/Estonia/Ukraina
Pardi di domani
Concorso internazionale
Pardino d’oro per il miglior cortometraggio internazionale – Premio SRG SSR: MAMA di Davit Pirtskhalava, Georgia
Pardino d’argento SRG SSR per il Concorso internazionale: LA IMPRESIÓN DE UNA GUERRA di Camilo Restrepo, Francia/Colombia
Nomination di Locarno agli European Film Awards – Premio Pianifica: FILS DU LOUP di Lola Quivoron, Francia
Premio Film und Video Untertitelung: MAMA di Davit Pirtskhalava, Georgia
Menzione speciale: NUEVA VIDA di Kiro Russo, Argentina/Bolivia
Concorso nazionale
Pardino d’oro per il miglior cortometraggio svizzero – Premio Swiss Life: LE BARRAGE di Samuel Grandchamp, Svizzera/Stati Uniti
Pardino d’argento Swiss Life per il Concorso nazionale: D’OMBRES ET D’AILES di Eleonora Marinoni, Elice Meng, Svizzera/Francia
Best Swiss Newcomer Award: LES MONTS S’EMBRASENT di Laura Morales, Svizzera
Prix du Public UBS: DER STAAT GEGEN FRITZ BAUER di Lars Kraume, Germania
Variety Piazza Grande Award: LA BELLE SAISON di Catherine Corsini, Francia