Canova realizzò per il Parlamento di Raleigh (N.C.) la statua di Washington. Distrutta dal fuoco, rimane il calco in gesso

POSSAGNO (TV), venerdì 22 settembre – (p.a.p.) Ci sono, nella vita di ciascuno, delle emozioni incancellabili. E che, anzi, nel tempo, assumono la struggente magia di un’esperienza unica, irripetibile. E uno si dice: non ci torno più, non voglio trovare cambiato, manomesso, deludente, il ricordo d’un incontro che aveva un profumo d’eternità, e che invece, fatalmente, è entrato nella tragica categoria delle caducità. O no?
Ricordo Possagno in un caldo meriggio d’agosto di cinquant’anni fa. Il sole a picco, in una campagna deserta e riarsa, filtrava dalle persiane socchiuse della gipsoteca canoviana in una fresca penombra.
L’emozione è stata improvvisa, lancinante, quasi insopportabile, in quella fantasmica atmosfera di gessi bianchi, come esseri ancora vivi, paralizzati da un sortilegio.
In silenzio, come il rituale di un’amorosa iniziazione, quasi trattenendo il respiro per non turbare quel religioso incantamento dei sensi, ecco, lì, a un passo, così vicini e così fuori dal tempo, le tenere e sensuali Tre Grazie, e, mollemente adagiata, la Divina Paolina, e il colossale gruppo di Ercole e Lica, e Adone inghirlandato da Venere, e Amore e psiche giacenti, e una pudica e affascinante Venere. Basta.
Eppure, forse, è venuto il momento di rinnovare un’antica emozione approfittando d’una singolare mostra.

GEORGE WASHINGTON  COME UN GUERRIERO ROMANO

Direttamente da New York, dopo il successo al museo Frick Collection, approda a Possagno la mostra su “Canova e George Washington”, dall’11 novembre 2018 al 28 aprile 2019. L’iniziativa, organizzata congiuntamente per celebrare i 200 anni dalla produzione da parte di Antonio Canova del modello per il monumento al primo Presidente americano, sarà ospitata negli spazi della Gypsotheca e Museo Antonio Canova, rendendo così onore al grande scultore italiano, primo ambasciatore per l’arte italiana in America. A lui fu affidato infatti, il compito di scolpire il monumento destinato al Parlamento di Raleigh, nel North Carolina.
Era il 1816 quando il Parlamento di Raleigh, nella Carolina del Nord, che voleva collocare una statua, a figura intera, di George Washington nella sala del Senato, incaricò Thomas Jefferson di mettersi in contatto con uno scultore che più di tutti sapesse interpretare, in una scultura, il carattere di una così eccezionale personalità politica. Jefferson non ebbe dubbi. Era convinto che nessuno scultore americano fosse all’altezza dell’incarico, e per questo propose il nome di Antonio Canova, uno degli artisti europei più celebrati.
Canova accettò. E rappresentò il primo Presidente degli Americani nelle vesti di un condottiero romano, mentre sta scrivendo la rinuncia al terzo mandato da Presidente degli Stati Uniti: un evento eccezionale, forse unico, quello della rinuncia di Washington in nome di un ideale di libertà.
L’opera venne inaugurata nel 1821, nel Campidoglio di Raleigh, in un plebiscito di compiaciuti consensi.
Ma, un decennio più tardi, un tragico incendio divampò nel palazzo del Parlamento riducendo la statua a un ammasso di frammenti.
La mostra di Possagno ripercorre la storia del capolavoro perduto, probabilmente il monumento pubblico meno conosciuto fra quelli eseguiti da Canova. Per la prima volta si vedono insieme il modello preparatorio in gesso a grandezza naturale, quattro modellini preparatori, i relativi disegni e le incisioni di traduzione. Completeranno l’esposizione due busti di Jefferson e Washington realizzati da Hudon, due ritratti dipinti dei due presidenti americani, le prime idee di sviluppo per un monumento presidenziale e tutta la letteratura conosciuta su questo capolavoro.
La mostra è curata da Mario Guderzo in collaborazione con Xavier F. Salomon, Chief Curator della Frick Collection. Il catalogo della mostra includerà la trascrizione di tutta la corrispondenza relativa alla commissione e saggi di Xavier Salomon, Mario Guderzo, e di Guido Beltramini, direttore del Palladio Museum di Vicenza che aveva curato la mostra su Thomas Jefferson e Palladio.

“Canova e George Washington”, dall’11 novembre 2018 al 28 aprile 2019. Gypsotheca e Museo Antonio Canova. Via Canova 74, 31054 Possagno (TV).
www.museocanova.it