Classici, riscritture, rivisitazioni, capolavori del Novecento, progetti ed eventi tra il Mercadante e il San Ferdinando

“Il maestro e Margherita” di Bulgakov, regia di Andrea Baracco. (Foto Guido Mencari Solomeo)

NAPOLI, giovedì 25 aprile – La Stagione della “grande magia”: così è intitolato il cartellone 2019/20 del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale, presieduto da Filippo Patroni Griffi e diretto da Luca De Fusco.
Ventiquattro spettacoli – di cui 16 tra produzioni e coproduzioni e 8 ospitalità – sui due palcoscenici dei teatri Mercadante e San Ferdinando, oltre che in alcuni luoghi della città come la Basilica di Santa Maria della Sanità e il Museo Madre, che vedranno protagonisti, tra gli altri, interpreti come Eros Pagni, Gaia Aprea, Elena Radonicich, Peppino Mazzotta, Nando Paone, Michele Riondino, Gabriele Lavia, Elisabetta Pozzi, Sandro Lombardi, Arturo Cirillo, Cristina Donadio, Umberto Orsini, Lello Arena, Tonino Taiuti, Antonino Iuorio, Claudio Di Palma, Marianna Fontana, Gigi Savoia, Elena Ghiaurov e tanti altri ancora.

Classici del teatro – “La grande magia” di Eduardo con la regia di Lluis Pasqual, spettacolo di apertura della Stagione 2019/2020 al Teatro San Ferdinando dal 17 ottobre al 10 novembre; “La Tempesta” di Shakespeare, che aprirà la Stagione del Teatro Mercadante il 23 ottobre con repliche fino al 10 novembre, con la regia di Luca De Fusco; “I Giganti della montagna” di Pirandello, diretto da Gabriele Lavia, in scena dal 15 al 26 gennaio al Mercadante; “Tartufo” di Molière che andrà in scena al Mercadante dal 22 aprile al 3 maggio con la regia di Jean Bellorini; la versione in russo di “Sabato, domenica e lunedì” (Subbota, voskresenye, ponedelnik) di Eduardo, in scena dal 3 al 5 aprile sempre al San Ferdinando, con la regia di Luca De Fusco.

“I giganti della montagna” di Pirandello, con Gabriele Lavia, anche regia. (Foto Tommaso Le Pera)

Riscritture – In Stagione anche riscritture di capolavori come quello firmato da Letizia Russo, “Il maestro e Margherita” di Michail Bulgakov, con la regia di Andrea Baracco, al Teatro Mercadante dal 10 al 15 dicembre; “Scene da Faust” di Goethe con la regia di Federico Tiezzi, sempre al Mercadante dal 4 al 9 febbraio; il “Satyricon” firmato da Francesco Piccolo ispirato a Petronio con la regia di Andrea De Rosa, dal 9 al 19 gennaio al San Ferdinando; il sofocleo “Edipo a Colono” riscritto da Ruggero Cappuccio con la regia di Rimas Tuminas, in scena dal 6 al 16 febbraio sempre al San Ferdinando.

Adattamenti – Molti gli adattamenti per la scena di opere come “L’onore perduto di Katharina Blum” di Heinrich Böll firmato da Letizia Russo con la regia di Franco Però, in scena al Mercadante dal 12 al 17 novembre; “La Panne” di Friedrich Dürrenmatt nell’adattamento e la regia di Alessandro Maggi, in scena dal 27 novembre all’8 dicembre al Mercadante; “Jezabel”, nella versione teatrale di Francesco Niccolini dall’omonimo romanzo di Irène Némirovsky, con la regia di Paolo Valerio, in scena dall’11 al 16 febbraio al Teatro Mercadante; “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen, prima versione teatrale italiana firmata dal regista e attore Arturo Cirillo, dal 19 febbraio al 1 marzo al Teatro Mercadante; “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, adattamento di Lello Arena e Luciano Melchionna (che firma anche la regia), dal 20 dicembre al 5 gennaio al Teatro San Ferdinando; “La vita nuda”, tratto da alcune novelle di Luigi Pirandello su drammaturgia e regia di Alfonso Postiglione, dal 7 al 17 maggio al San Ferdinando.

Capolavori del novecento – Altri importanti titoli del teatro del Novecento arricchiscono i due cartelloni, da “La chunga” di Mario Vargas Llosa con la regia di Pappi Corsicato, dal 25 marzo al 5 aprile al Mercadante; a “‘O tuono ‘e marzo”, di Vincenzo Scarpetta, con la regia di Massimo Luconi, in scena dal 16 al 26 aprile al Teatro San Ferdinando; “Il costruttore Solness”, da Ibsen, firmato da Alessandro Serra, dal 6 al 17 maggio al Mercadante.

Drammaturgia contemporanea – A sottolineare l’offerta davvero plurale della Stagione concorrono alcuni importanti testi di drammaturgia contemporanea, come “Apologia”, commedia del 53enne Alexi Kaye Campbell, nato in Grecia e tra i più affermati autori della scena anglosassone, con la regia di Andrea Chiodi dal 28 gennaio al 2 febbraio al Mercadante; “Festa al celeste e nubile santuario”, di Enzo Moscato, in prima nazionale al Teatro San Ferdinando dal 28 novembre al 8 dicembre; “La Cupa”, il pluripremiato spettacolo in versi, canti, drammaturgia e regia di Mimmo Borrelli, che ritorna dal 27 febbraio all’8 marzo al San Ferdinando; “Week End”, di Annibale Ruccello, proposto con la regia di Enrico Maria Lamanna dal 19 al 29 marzo al Teatro San Ferdinando.
Altri due importanti appuntamenti, in una sezione chiamata Extra, toccheranno, il primo, la Basilica di Santa Maria della Sanità, dove dal 21 al 26 aprile 2020 andrà in scena “La peste al Rione Sanità”, un progetto firmato da Mario Gelardi (da “La peste” di Albert Camus); il secondo, al Museo Madre, che dal 12 al 24 maggio 2020 ospiterà lo spettacolo del regista catalano Alex Rigola, “Vanja, Scene di vita”, un libero adattamento del dramma di Cechov.

Teatro Mercadante Piazza Municipio, Napoli
tel. 081 551 3396 · fax 081 420 6196

Teatro San Ferdinando Piazza Eduardo De Filippo 20, Napoli
tel. 081 292 030 · 081 291 878