Con un metodo computerizzato lettura tattile per ipo e non vedenti nei musei del polo fiorentino

Con il progetto “T-VedO” (Ricostruzione Tridimensionale per non VEDenti di Opere d’arte pittoriche) è stato sviluppato un metodo computerizzato in grado di trasformare dipinti ed affreschi in modelli 3D esplorabili con il tatto, al fine di consentire la fruizione di opere d’arte pittoriche anche a persone affette da disturbi alla vista (non vedenti ed ipovedenti). T-VedO si è concluso con la messa a punto di una serie di tool per la realizzazione assistita dal calcolatore di bassorilievi tattili a partire da immagini digitali e con la realizzazione di alcuni prototipi quali l’ANNUNCIAZIONE del Beato Angelico (esposto al Museo di San Marco), la GUARIGIONE DELLO STORPIO e RESURREZIONE DI TABITA di Masolino da Panicale, che sarà esposto nella Basilica del Carmine sempre a Firenze. Ecco le “letture tattili” fruibili nei Musei del Polo: all’inizio dello scorso mese di dicembre, agli Uffizi si è ampliato il percorso tattile nel complesso vasariano, aumentando a 27 il numero delle opere da leggere con le mani. A Palazzo Davanzati si possono toccare arredi e suppellettili della casa fiorentina antica. Al Museo Nazionale del Bargello, si possono conoscere materiali e forme nella scultura dal XIV al XVI secolo. All’interno di Orsanmichele dal 2009 è possibile toccare architetture e opere scultoree in un percorso guidato, anche grazie alla collaborazione dell’Associazione Amici dei musei. Il Cenacolo di Andrea del Sarto dal 2007 accoglie le riproduzioni in rilievo di sei capolavori pittorici (destinati all’esplorazione tattile dei non vedenti), tutti della Galleria degli Uffizi: la MADONNA DEL CARDELLINO di Raffaello, il RITRATTO DEL DUCA DI URBINO di Piero della Francesca, il RITRATTO DELL’UOMO CON LA MEDAGLIA di Botticelli, il RITRATTO DI COSIMO IL VECCHIO di Pontormo, il RITRATTO DI GIOVANNI DE’ MEDICI BAMBINO e il RITRATTO DI BIA DE’ MEDICI entrambi di Bronzino.