Diavolo, che forme ● Storia d’amore nei Balcani ● Rabbia rapper ● Il visionario Pedro Costa ● Libertà di cantare

28.4.16 COLLAGE cineFILM DELLA SETTIMANA → Da giovedì 28 aprile

BENVENUTI… MA NON TROPPO (Francia 2014). Regia Alexandra Leclère. Con Karin Viard, Didier Bourdon, Valérie Bonneton – 106 min. – Commedia.
Un eccezionale inverno da Polo Nord costringe il governo francese a misure straordinarie. Per aiutare clochard, senzatetto, emarginati dispone che i cittadini più ricchi ospitino a casa loro i particolarmente bisognosi. Per i più ricchi è il panico...

THE DRESSMAKER – IL DIAVOLO É TORNATO (Australia 2015). Regia Jocelyn Moorhouse. Con Kate Winslet, Judy Davis, Liam Hemsworth – 118 min. – Commedia.
Una donna affermata stilista torna al misero e bigotto paesello di poche anime, da dove era stata scacciata alcuni anni prima. Allora era stata traumatizzata per qualcosa che nel tempo aveva completamente rimosso. Ora, tornando, vuole recuperare quel suo passato dimenticato. E magari vendicarsi se ha dovuto subire un torto. Intanto veste alla moda le sciatte donne del paese, che avevano ormai dimenticato le forme della loro femminilità

10 COVERFIELD LANE (USA 2016). Regia Dan Trachtenberg. Con Mary Elizabeth Winstead, John Goodman, John Gallagher Jr – 105 min. – Azione.
Una giovane donna, che ha subìto un grave incidente stradale, si risveglia in una cantina, dove un uomo le dice che le ha salvato la vita dopo un terribile attacco chimico, che ha reso irrespirabile l’esterno. Lei decide di fuggire

SOLE ALTO (Croazia, Serbia, Slovenia 2015). Regia Dalibor Matanic. Con Tihana Lazovic, Goran Markovic, Nives Ivankovic – 123 min. – Drammatico.
Tre decenni di odio etnico tra serbi e croati, di cupe storie, di distruzioni, di ritorni e di profonde ferite che hanno segnato gli animi. Ma soprattutto tre decenni che vedono tre storie d’amore fra un ragazzo croato e una ragazza serba. Di decennio in decennio, il film racconta, sempre negli stessi luoghi, con gli stessi attori, tre diverse storie d’amore in due villaggi balcanici. Guerra, ricordi, dolori. E una luce di speranza che illumina il futuro

FUGA DAL PIANETA TERRA (USA 2013). Regia Callan Brunker – 89 in. – Animazione.
Un alieno si reca sulla Terra per trovare la figlia e la moglie, precipitate mentre si recavano a un incontro intergalattico di ginnastica. Viene catturato dagli umani e rinchiuso in una prigione con altri alieni. Tutti insieme progettano un piano per fuggire…

ZETA (Italia 2016). Regia Cosimo Alemà. Con Diego Germini, Salvatore Esposito, Jacopo Olmo Antinori, Ifene Vetere – 100 min. – Sullo schermo anche una serie di rapper nostrani – Drammatico.
Nel degrado d’una Roma di periferia, un giovane borgataro aiuta di malavoglia il padre pescivendolo. Lui ama la musica, e soprattutto il rap. Anche come rivalsa da umiliazioni e rabbia di una generazione di diseredati

LA FORESTA DEI SOGNI (USA 2015). Regia Gus Van Sant. Con Matthev McConaughey, Naomi Watts, Jordan Gavaris – 110 min. – Drammatico.
Ai piedi del monte Fuji, una foresta accoglie le persone che vogliono dimenticare. O suicidarsi. Come un professore di fisica, che, a un passo dal gesto estremo, incontra un altro uomo, umiliato e dequalificato al lavoro, che ora vuol pagare con la vita il disonore. Forse per i due disperati si prepara un nuovo domani

CAVALLO DENARO (Portogallo 2014). Regia Pedro Costa. Con Tito Furtado, Antonio Santos, Vitalina Varela, Ventura – 104 min. – Drammatico.
In un ipnotico fluire d’immagini senza tempo, suggestivo sfaldamento di significati, si svolge la visionaria ricerca dell’anziano Ventura, che si è perso nella foresta

LO STATO CONTRO FRITZ BAUER (Germania 2015). Regia Lars Kraume. Con Burghart Klaussner, Ronald Zehrfeld, Sebastian Blomberg – 105 min. – Drammatico.
Nel 1957, in Germania, Fritz Bauer, procuratore generale, scopre che il famigerato SS Eichmann si nasconde a Buenos Aires. Però Fritz Bauer, che diffida del sistema giudiziario tedesco, prende contatti con il Mossad, il servizio segreto israeliano, esponendosi così al rischio di alto tradimento

APPENA APRO GLI OCCHI – CANTO PER LA LIBERTÀ (Francia, Tunisia, Belgio, Emirati Arabi Uniti 2015). Regia Leyla Bouzid. Con Baya Medhaffer, Ghalia Benali, Montassar Ayari – 102 min. – Drammatico.
Una diciottenne, libera e senza paura nella Tunisia del 2010, ha creato una band con un gruppo di amici, con i quali canta i sogni, le ingiustizie e i problemi del suo Paese a pochi mesi dalla rivoluzione. Pagherà amaramente la sua libertà…