FOGGIA, martedì 18 novembre
Dopo quasi dieci anni di tormentato silenzio (restauri infiniti e ripetuti, messe a norma, perizie giudiziarie…), il Teatro “Umberto Giordano” di Foggia riaprirà il 10 dicembre con una inaugurazione a sorpresa: un concerto dell’Orchestra sinfonica “Luigi Cherubini” diretta da Riccardo Muti.
La stagione partirà ufficialmente il 13 dicembre, quando andrà in scena “Il fu Mattia Pascal”, da Pirandello, versione di Tato Russo. Il nuovo anno del secondo teatro più antico del Mezzogiorno dopo il San Carlo di Napoli (sotto il nome di Reale Teatro Ferdinando, il “Giordano” fu inaugurato il 10 maggio 1828 con la rappresentazione de “La sposa fedele” di Giovanni Pacini) sarà aperto da “Il mondo non mi deve nulla” di Massimo Carlotto, con Pamela Villoresi e Claudio Casadio, regia di Francesco Zecca, in programma il 7 e 8 gennaio. Il 13 e il 14 toccherà a Beppe Fiorello con “Penso che un sogno così…”. Il 31 e il primo febbraio, Luca De Filippo porterà in scena “Sogno di una notte di mezza sbornia”, di Eduardo De Filippo. Il 17 e il 18, “Romeo e Giulietta” di Shakespeare con l’adattamento della Compagnia Factory.
Il 28 e il primo marzo, Pierfrancesco Favino con “Servo per due (One Man, Two Guvnors)” di Richard Bean, tratto da “Il servitore di due padroni” di Carlo Goldoni. Il 14 e il 15, Antonio Albanese con “Personaggi” per la regia di Giampiero Solari. Il 27 e il 28, Ambra Angiolini con “La misteriosa scomparsa di W”. Infine, il 14 e il 15 aprile, Filippo Timi porterà in scena “Favola. C’era una volta una bambina, e dico c’era perché ora non c’è più”.
Fuori abbonamento, il “Re Lear” di Michele Placido, che è anche direttore artistico del teatro, in programma il 10 e l’11 febbraio.
Dopo dieci anni di silenzio, finalmente riapre il Giordano di Foggia con un concerto di Muti
17 Novembre 2014 by