
Pannello di cippo. Musica per l’aldilà, 490-470 a.C. (da Chiusi), pietra fetida, 53.3×35.5×34.3 cm – Londra, British Museum
A Cortona, Palazzo Casali, una mostra-evento ricostruisce tra dipinti, disegni, reperti archeologici, documenti e preziosi oggetti d’arte, la nascita dell’etruscologia moderna nel XVIII secolo e la passione degli anglosassoni e dell’Europa per gli Etruschi. La mostra si avvarrà di prestiti eccezionali per la prima volta in Italia, provenienti dal British Museum e dalla residenza di Holkham Hall: capolavori etruschi accostati ai disegni originali del De Etruria Regali.
L’etruscologia, lo studio e la moda per gli Etruschi infiammano l’Europa a partire dal XVIII secolo. La miccia che farà esplodere la grande passione per gli etruschi sarà proprio la pubblicazione a Firenze, finanziata da Lord Thomas Coke (appassionato di Tito Livio, costruttore di Holkham Hall e dal 1744 conte di Leicester), del De Etruria Regali libri VII di Thomas Dempster, scritto in latino quasi un secolo prima e rinvenuto fortuitamente presso un antiquario fiorentino nel 1719: il primo libro a stampa completato da un corredo iconografico delle principali opere etrusche in Italia.
Quasi 300 anni più tardi, il ritrovamento dei disegni originali e delle lastre di rame incise per il volume – in un corridoio d’attico di Holkham Hall, straordinaria residenza fatta erigere in Norfolk dal conte di Leicester – e la recentissima scoperta di nuovi documenti sulla pubblicazione del De Etruria, forniscono l’occasione di una mostra storica forse irripetibile. Un’esposizione che rievoca quel clima, ripercorre e svela l’avventura di un uomo e la sua passione, descrive i legami tra il mondo anglosassone e l’Italia tra Sette e Ottocento, indaga la seduzione degli Etruschi in Gran Bretagna. La mostra presenta per la prima volta al pubblico alcuni “capolavori simbolo” di quell’antico popolo, come l’ “Arringatore” e il “Putto Graziani”, accanto ai disegni originali del De Etruria e, ancora, le meraviglie etrusche confluite nelle raccolte del British Museum, prestate dal grande museo londinese per la prima volta al mondo, in questa eccezionale occasione.
“Seduzione etrusca. Dai segreti di Holkham Hall alle meraviglie del British Museum”– oltre 150 opere esposte tra reperti etruschi, dipinti, disegni, documenti antichi, oggetti d’epoca, manoscritti e volumi – è il grande evento espositivo internazionale che si tiene fino al 31 luglio 2014 a Cortona, promosso dal MAEC-Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona, dal British Museum e da Halkam Hall, con il grande sostegno della Regione Toscana e la collaborazione di altri musei italiani che hanno prestato opere uniche.
Le prenotazioni di visite guidate e laboratori didattici si possono effettuare telefonando allo 0575 637235 con anticipo di almeno quattro giorni, o all’indirizzo mail: prenotazioni@cortonamaec.org