Festival cinematografico di Locarno: prestigioso premio alla carriera consegnato a Giancarlo Giannini

LOCARNO, 14 AGOSTO. Al settantaduenne attore italiano Giancarlo Giannini, presente a Locarno (anche come protagonista di alcuni film della retrospettiva dedicata alla Titanus), in un applauditissimo incontro con il pubblico, martedì 12, in Piazza Grande, è stato consegnato il prestigioso premio alla carriera, l’Excellence Award. Il Premio vuole essere il riconoscimento della straordinaria ecletticità, duttile e versatile, di Giannini, doti che gli hanno consentito di passare dai ruoli della più intensa drammaticità a quelli di una memorabile ed originale comicità nell’ambito cinematografico.
Formatosi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, si fece notare in televisione, nel 1965, nel celebre sceneggiato di Majano, “David Copperfield”. Ma soprattutto nel cinema s’impose presto in prestigiosi film d’autore, come “Dramma della gelosia” di Ettore Scola (1970), “Mimì metallurgico ferito nell’onore” (1972) e “Film d’amore e d’anarchia” (1973), due grandi successi di LIna Wertmuller, con la quale girò nove film, formando uno dei sodalizi più significativi del cinema italiano degli anni ‘70. Tra l’altro, ottenne una nomination all’Oscar nel 1977 per “Pasqualino Settebellezze”, sempre della Wertmuller.
Se si ricordano pochi ruoli significativi negli ultimi anni, a parte qualche partecipazione in film hollywoodiani, si è voluto però rimarcare la sua squisita sensibilità di doppiatore, anche qui dimostrando, ancora una volta, le sue grandi capacità, nel dare la voce a star come Al Pacino, De Niro, Michael Douglas e Jack Nicholson.