
1. Gianni Pisani: “La rana” (2015), olio su tela, 143 x 113. 2. Pisani: “Vola, vola” (2014), olio su tela, 143 x 120.
NAPOLI, sabato 12 marzo – Con una grande mostra, a cura di Maria Savarese, dal titolo “Uomo che cammina”, ospitata in diverse sedi, Napoli celebra, fino al 17 aprile 2016, Gianni Pisani, Maestro napoletano tra i più originali ed enigmatici del Novecento italiano.
Il progetto espositivo, è promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, realizzato grazie al contributo di Seda e gode del Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.
Il percorso artistico di Pisani è raccontato attraverso alcuni luoghi simbolo della cultura cittadina, dove sono conservate in forma permanente sue opere, molte delle quali poco note, culminando in un nucleo centrale al PAN, Palazzo delle Arti, dove sono esposti lavori di grandi dimensioni, molti dei quali inediti. Inoltre esso sarà itinerante, con finalità turistico culturali, in percorsi di visita e studio integrati fra diversi ambiti e epoche e di rivolgersi a ampie e diversificate fasce di pubblico, essendo infatti volto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città di Napoli e dei suoi beni culturali materiali ed immateriali.
In mostra 22 opere degli ultimi anni (2013-2105), più tre serie-racconti: “Il Mare”, con lavori dal 2003 al 2014 (8 opere); “Il Bosco” (12 opere) dal 2005 al 2008; “Uah” (13 opere) 2004-2005. L’ultima serie è della fine del 2015 “Uomo che cammina” che dà il titolo e il senso all’intero percorso, in cui “l’enfant terrible”, come è stato definito negli anni 60’, o “ il portatore di traumi”, come lo chiamò Lea Vergine all’indomani della sua personale alla Galleria Apollinaire di Milano, si presenta in modo nuovo, addolcito dagli anni, che non sono riusciti però a scalfire la forza del suo lavoro, che continua ad essere un racconto intimo e involontariamente anche violento, per la naturale spudoratezza con cui si mostra nelle ultime opere.
GIANNI PISANI, “Uomo che cammina”, a cura di Maria Savarese – Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, con il contributo di Seda e il Matronato di Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee – 10 marzo – 17 aprile 2016. Sedi: PAN| Palazzo delle Arti di Napoli | Via dei Mille, 60 – Napoli; Museo Nazionale di Capodimonte; Castel Sant’Elmo; Pinacoteca dell’Accademia di Belle Arti di Napoli; Metropolitana di Napoli, stazione di Salvator Rosa; Metropolitana di Napoli, stazione di Piazzale Tecchio; Museo Madre; Complesso Museale di Santa Chiara; Santa Maria della Sanità. Prenotazioni 3473882767 dalle 16 alle 20. Info al pubblico: PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, tel: 081 795 8604