TORINO, lunedì 26 settembre – Al Teatro Carignano di Torino, lunedì 10 ottobre, in anteprima, e martedì 11 ottobre, in prima nazionale andrà in scena “IL GIARDINO DEI CILIEGI” di Anton Čechov, regia di Valter Malosti, nuova produzione del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, realizzata con il sostegno della Fondazione CRT.
Testo fondamentale del Novecento, Il giardino dei ciliegi è una storia di perdite, di denaro dilapidato, di lutti, di passioni, di futuri possibili, di morte; ed è quasi naturale che il congedo dalle scene e dalla vita di Čechov colga con precisione quasi entomologica la decadenza di una famiglia aristocratica russa, riunitasi nella tenuta di campagna che sta per essere messa all’asta, e getti uno sguardo sulle altre classi sociali che reclamano spazio, annunciando le prossime trasformazioni sociali.
Il giardino dei ciliegi, l’ultima e la più lirica delle opere teatrali di Čechov, fu rappresentata per la prima volta da Stanislavskij il 17 gennaio 1904 al Teatro d’Arte di Mosca. La commedia, cavallo di battaglia di registi come Giorgio Strehler, Peter Brook, Lev Dodin e Eimuntas Nekrosius, è il luogo dell’incessante divenire, della trasformazione fatale, del fluire insensibile e irreversibile del Tempo. La «rivoluzione cechoviana» consiste nella levità di tocco con cui sono domati e padroneggiati grandi temi metafisici e sociali, che anticipano profeticamente alcuni temi fondamentali del Novecento. Čechov cancella i confini tra tragico e farsesco e, fissando il suo sguardo sulla più normale, banale vita quotidiana, in questo nuovo campo di realtà vede qualcosa di molto diverso da quello che vedevano naturalisti e simbolisti. Né bestie evolute, né angeli decaduti, gli esseri umani di Čechov vivono tragicamente e comicamente i loro destini nel breve spazio che è loro concesso, si affannano con futile serietà e con struggente frivolezza, ognuno con un suo grado di autenticità e dignità.
Il regista Valter Malosti da anni porta avanti una ricerca sospesa tra tradizione e ricerca alla scoperta di un teatro emozionale, dove sensi e corpo si impongono come fulcro della creazione artistica, sulla quale si innesta un’importante attenzione per musica, arti visive e movimento. La scelta di alternare testi di drammaturgia contemporanea a classici rivisitati ha dato vita a un percorso personale particolarmente apprezzato, che ne ha fatto una delle firme registiche più importanti degli ultimi due decenni, con una serie di riconoscimenti da parte della critica e del pubblico. Elena Bucci, Natalino Balasso e Fausto Russo Alesi saranno al centro di un numeroso cast di cui fanno parte anche: Giovanni Anzaldo, Piero Nuti, Eva Robin’s, Roberto Abbiati, Gaetano Colella, Roberta Lanave, Camilla Nigro, Jacopo Squizzato.
Repliche fino al 30 ottobre 2016
“IL GIARDINO DEI CILIEGI”, di Anton Čechov, regia di Valter Malosti – scene Gregorio Zurla – costumi Gianluca Sbicca – suono GupAlcaro – luci Francesco Dell’Elba – cura del movimento Alessio Maria Romano – assistente alla regia Elena Serra. Teatro: Carignano – Piazza Carignano 6, Torino.
INFO: Tel. 011 5169555 – Numero verde 800235333.
www.teatrostabiletorino.it