LA GRANDE ARTE AL CINEMA. Sei appuntamenti da non perdere. E si comincia lunedì col “perfezionista” Degas

MILANO, mercoledì 23 gennaio ► (di Carla Maria Casanova) È da qualche anno che il grande schermo mette in atto un progetto originale ed esclusivo di Nexo Digital: dei docu-film inediti sulla vita e l’opera di grandi pittori. Prodotti con immagini irreprensibili, fanno il punto su figure affascinanti dell’universo pittorico. Oltre 500.000 gli spettatori nel 2018.
La stagione 2019 si inaugura con Edgar Degas (in programma il 28, 29, 30 gennaio, in collaborazione con Radio Capital, Sky Artee MYmovies.it.
L’elenco delle sale in tutta Italia su: www.nexodigital.it
Il primo titolo: “Degas – Passione e perfezione”, bellissimo percorso diretto da David Bickerstaff, introduce  nelle sale del Fitzwilliam Museum di Cambridge, sede della più ampia collezione di Degas del Regno Unito, per spostarsi quindi a Parigi e in Italia, dove Degas trascorse gli anni della sua formazione e dove ebbe modo di ricongiungersi anche col nonno paterno, René Hilaire de Gas, trasferitosi a Napoli a seguito della Rivoluzione francese. Fu il pittore (1834-1917), figlio di un banchiere di origine italiana e di una creola di New Orleans, a congiungere la particella nobiliare de del suo nome, in un unico meno pretenzioso Degas. Di lui, celeberrime sono le “ballerine”, incantevoli immagini tratte dalla sua frequentazione del Théatre de l’Opéra (v. foto). Meno si sa dei ritratti, che pure segnano un lato essenziale della sua pittura, e dei cavalli, ripresi alle corse di Longchamp, che stanno tra i suoi rarissimi esterni. A grande differenza dei contemporanei Impressionisti, Degas infatti aborriva stare all’aria aperta. Le scintillanti atmosfere dell’amico Monet gli “facevano venire il raffreddore”. Misogino eppure brillante intrattenitore salottiero, al di là della sua ossessiva ricerca della perfezione Degas lascia un segno indelebile nella storia della pittura, anche per la sperimentazione e la varietà di nuove tecniche. Pittore per il proprio piacere (firmava solo le tele che vendeva) e lavoratore indefesso, quando morì, a 83 anni completamente cieco, nel suo studio furono trovate, oltre ad un numero sterminato di tele e disegni, più di 150 sculture in cera, argilla e plastilina.

I prossimi appuntamenti 2019 de “La grande arte al cinema”. Dopo “Degas, Passione e perfezione”  (28, 29, 30 gennaio), gli altri titoli in cartellone :
TINTORETTO – UN RIBELLE A VENEZIA, 25, 26, 27 febbraio;
GAUGUIN A TAHITI – IL PARADISO PERDUTO, 25, 26, 27 marzo;
IL MUSEO DEL PRADO – LA CORTE DELLE MERAVIGLIE, 15, 16, 17 aprile;
IL GIOVANE PICASSO, 6, 7, 8 maggio;
DENTRO CARAVAGGIO, 27, 28, 29 maggio.

Tutti i titoli  possono essere richiesti anche per speciali matinée al cinema dedicate alle scuole.
Per prenotazioni: Maria Chiara Buongiorno, tel. 02 805 1633