Giovedì 14 agosto La XVII edizione di “L’Ultima luna d’estate”, Festival del teatro popolare di ricerca, torna dal 23 agosto al 7 settembre. Organizzato dall’Associazione Teatro Invito in collaborazione con Bis – Brianza in scena. Il Festival è parte di BIS! Brianza in Scena, l’associazione che riunisce le attività di Teatro Invito, Piccoli Idilli e ScarlattineProgetti.
L’ultima luna d’estate 2014 è dedicata al tema dell’eroismo. Ricca e varia la programmazione tra spettacoli, musica, recital, aperitivi teatrali, degustazioni enogastronomiche, mercatini della terra, laboratori, teatro per i più piccoli – ambientati in luoghi da scoprire immersi nella natura nei più suggestivi Comuni del Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone e Parco dei Colli Briantei, della provincia di Lecco e di Monza e Brianza.
Sabato 23 agosto alle 18.00, inaugurazione a Villa Greppi di Monticello Brianza, con l’incontro Beato il paese che non ha bisogno di eroi con Daniele Biacchessi, Piero Colaprico e Vittorio Colombo. Alle 21.00 (Villa Mariani/Casatenovo), Placido Rizzotto, sindacalista siciliano che dà vita alla prima forma di antimafia sociale del dopoguerra è l’eroe celebrato in Ossa,di e con Alessio di Modica e, a seguire alle 23.00, Aut. Un viaggio con Peppino Impastato, raccontato da Artevox.
Domenica 24 agosto l’ex convento canossiano di Lesmo (ore 21.00) ospita “L’ultima estate dell’Europa”, con Giuseppe Cederna, viaggio attraverso le memorie, poesie, racconti, lettere dal fronte della Grande Guerra di cui quest’anno ricorre il centenario.
Lunedì 25 agosto alle 21.00 nel Chiostro di San Giovanni a Perego, Giordano Bruno, martire per un ideale arso vivo dalla Santa Inquisizione, dialogare nella notte che precede la sua esecuzione ne L’ultima notte di Giordano Bruno.
Martedì 26 agosto, Eugenio Allegri ė protagonista di Berlinguer, i pensieri lunghi, regia di Giorgio Gallione (Casa Gola, Olgiate Molgora).
Mercoledì 27 agosto: Le gesta di Ulisse, eroe per eccellenza, raccontato dal cantore Femio nello spettacolo di Luca Radaelli (Parco di Villa Borgia di Usmate Velate).
Il secondo fine settimana del Festival apre con due eroi che si sono alternati alla gloria sportiva per un ventennio: Fausto Coppi e Gino Bartali in Nelle vene sangue e benzina di Ortoteatro (29 agosto, ore 21.30 Municipio di Sirone), preceduto alle 18.30 a Sirtori dai I grandi tamburi del Giappone. Il 30 agosto tre spettacoli: il primo è il tenero racconto di Cada Die Teatro di Pierpaolo Piludu, ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, La bella gioventù (ore 18.30, Villa Besana, Sirtori). Si prosegue alle 21.00 alla Cascina Ceregallo di Sirtori con L’altra opera, Giuseppe Verdi agricoltore di Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani, e alle 23.00 all’antica Antica Chiesa di Perego con chi per un ideale ha ucciso, credendosi nel giusto, come gli Animali di periferia, la banda armata del XXII ottobre di Teatro dell’Ortica.
Domenica 31 agosto, 18.30 (Cascina Bagaggera, Rovagnate): Il tacchino farcito, “suite” familiare per voci recitanti, tenore, violino e chitarre di Lilia Marcucci, Eugenio “Baci” Canton/Dadaiko Project. Quindi, al Parco Verde di Lomagna (21.30): “Nostra Italia del miracolo” drammaturgia e regia Giulio Costa che, partendo dalle parole Camilla Cederna, compie un insolito giro d’Italia.
Lunedì 1 settembre grandi personaggi femminili in scena: donne vissute all’ombra di un uomo più famoso di loro, come Camille Claudel, moglie dello scultore Auguste Rodin, in L’Age mur nié per Scenaperta (21.30, Parco di Villa Banfi, Carnate).
Martedì 2 e mercoledì 3 settembre: nei giardini di Villa Greppi, con una compagnia di 14 artisti, per lo più giovani under 30 mette, Sogno di una notte di mezz’estate di Shakespeare in un allestimento unico, calato ogni volta in uno spazio scenico diverso.
Giovedì 4 settembre: Antonia Pozzi, la poesia ha questo compito sublim, conLucilla Giagnoni al Monastero della Misericordia di Missaglia, preceduto alle 18.30 da Gli antieroi della Bovisa Galbusera Bianca, viaggio nella canzone milanese degli anni ’60-’70.
Venerdì 5 settembre a Villa D’Agostino di Osnago, “Zelda”, la moglie di Francis Scott Fitzgerald, interpretata da Giorgia Cerruti, in Zelda. Vita e morte di Zelda Fitzgerald.
Sabato 6 settembre alle 16:30 (Villa Patrizia, Sirtori) Teatro Invito racconta due bluesman, musicisti girovaghi, un po’ straccioni e un po’ poeti in “Cappuccetto Blues”.
Domenica 7 settembre gran finale, alle 21.30, con un eroe musicale, alla Villa Taverna Pegazzano Riccardi di Bulciago: Io, Ludwig Van Beethoven, nell’interpretazione di Corrado D’Elia.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Teatro Invito, via Roma 19 – Perego (LC) | Tel. 039 5971282
info@teatroinvito.it
L’ultima luna d’estate: XVII Festival brianteo di teatro popolare di ricerca dal 23 agosto al 7 settembre
14 Agosto 2014 by