Maschere del Teatro Italiano. Scelte le terne finaliste. Premiazioni il 5 settembre al Teatro San Carlo di Napoli

Pierfrancesco Favino, protagonista di “Servo per due”, in lizza per il premio finale

Pierfrancesco Favino, protagonista di “Servo per due”, in lizza per il premio finale

Sono state scelte le terne finaliste del Premio le Maschere del Teatro Italiano, e Napoli trionfa in molte categorie. La giuria di 14 membri era composta da Gianni Letta – presidente di giuria, Luigi Grispello – presidente Fondazione Campania dei Festival, Caterina Miraglia Cda Fondazione Campania dei Festival, Giancarlo Leone – direttore Rai Uno, Giulio Baffi – critico la Repubblica, Marco Bernardi – direttore Teatro Stabile di Bolzano, Maricla Boggio – drammaturgo, Emilia Costantini – critico Corriere della Sera, Masolino D’Amico – critico La Stampa, Enrico Groppali – critico Il Giornale, Massimo Monaci – direttore Teatro Eliseo, Andrea Porcheddu – critico www.linkiesta.it, Carlo Fontana – presidente Agis e Maria Rosaria Gianni – capo redattore cultura Tg1.
La giuria, riunita a Roma, al Teatro Eliseo, ha discusso e votato davanti a una platea di addetti ai lavori. Ma anche a numerosi protagonisti della stagione tra gli altri Angela Pagano, Maria Cristina Maccà, Alessandra Pacifico Griffini, Margherita Di Rauso, Giacinto Palmarini, Anita Bartolucci, Maria Teresa Rossini, Dely De Majo, Fiorella Ceccacci Rubino, Sara Ricci.
Dodici le categorie in gara (spettacolo di prosa, regista, attrice protagonista, attore protagonista, attrice non protagonista, attore non protagonista, interprete di monologo, autore di novità italiana, autore di musiche, scenografo, costumista, attore/attrice emergente), per ognuna delle quali sono stati individuati tre finalisti che saranno votati da una più ampia giuria composta da oltre 500 artisti ed esperti di settore entro fine agosto. I vincitori del Premio saranno proclamati il 5 settembre durante una serata al Teatro di San Carlo di Napoli, che verrà trasmessa su Raiuno.
Ecco le terne scelte
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Categoria COSTUMISTA Zaira De Vincentiis (per Antonio e Cleopatra), Maurizio Millenotti (per Circo Equestre Sgueglia), Andrea Viotti (per Pilastri della società).
Categoria SCENOGRAFO Maurizio Balò (per Antonio e Cleopatra), Sergio Tramonti (per Circo Equestre Sgueglia), Francesco Ghisu (per Medea).
Categoria AUTORE DI MUSICHE Simone Cristicchi (per Magazzino 18), Ran Bagno (per Antonio e Cleopatra), Musica da ripostiglio (per Servo per due).
Categoria AUTORE DI NOVITA’ ITALIANA Paolo Sorrentino (per Hanno tutti ragione), Francesco Giuffrè (per La lista di Schindler), Gianni Clementi (per Lo sfascio/Colpo gobbo).
Categoria ATTORE/ATTRICE EMERGENTE Silvia Siravo (per Tacchi misti), Lino Musella (per La società), Daniele Russo (per Arancia meccanica).
Categoria MONOLOGO Simone Cristicchi (per Magazzino 18), Claudio Di Palma (per L’armonia perduta/Letteratura e salti mortali), Alessandro Preziosi (per Cyrano sulla luna).
Categoria REGIA Luca De Fusco (per Antonio e Cleopatra), Maurizio Scaparro (Viviani Varietà), Giancarlo Sepe (per Amletò).
Categoria ATTRICE NON PROTAGONISTA Ariella Reggio (per Boeing Boeing), Patrizia Milani (per La brocca rotta), Anita Bartolucci (per Ti ho sposato per allegria).
Categoria ATTORE NON PROTAGONISTA Tonino Taiuti (per Circo Equestre Sgueglia), Giacinto Palmarini (per Antonio e Cleopatra), Leandro Amato (per Molto rumore per nulla).
Categoria ATTRICE PROTAGONISTA Gaia Aprea (per Antonio e Cleopatra), Elisabetta Pozzi (per Agamennone/Molto rumore per nulla), Margherita Di Rauso (per Week end).
Categoria ATTORE PROTAGONISTA Pierfrancesco Favino (per Servo per due), Luca Lazzareschi (per Antonio e Cleopatra), Massimiliano Gallo (per Circo Equestre Sgueglia).
Categoria SPETTACOLO DI PROSA Le sorelle Macaluso regia Emma Dante, Frost/Nixon regia Bruni/De Capitani, Circo Equestre Sgueglia di Alfredo Arias.