MILANO, venerdì 26 maggio – Dal 9 al 18 giugno si terrà il progetto artistico territoriale diffuso MILANO OFF FIL FESTIVAL, dieci giorni di eventi e spettacoli diffusi in tutta la città con l’obiettivo di aumentare la “felicità interna lorda” dei partecipanti.
Enrico Bertolino, Raul Cremona, Enrico Intra, Roberto Brivio, Massimo Navone, Enrico Bonavera, Giorgio Bongiovanni, Rosalina Neri e tanti altri testimonial si alterneranno, la sera del 9 giugno, sul palco dell’Unicredit Pavilion in una serata a ingresso libero dal titolo “Milano creativa tra storia e attualità”.
Dall’11 al 18 giugno 14 location saranno teatro di spettacoli e incontri culturali. 50 compagnie, provenienti da tutta Italia e dall’estero, diventeranno protagoniste del festival. Un totale di 400 repliche in 8 giorni.
Milano Off, nato nell’edizione del 2016 nel Quartiere Isola, cresce e trova nuove “isole” di teatro e di cultura disseminate nel “mare” milanese. Allo spettatore la scelta dei tragitti da percorrere tra gli spazi più famosi e conosciuti nella geografia culturale milanese, ma anche alla scoperta di nuove suggestioni.
MILANO OFF FIL FESTIVAL, progetto artistico territoriale diffuso, è ideato da Renato Lombardo, da oltre trent’anni organizzatore di eventi legati al teatro e alla musica jazz internazionale, e organizzato dall’associazione culturale Milano Off, in partenariato con il festival internazionale Avignon Le OFF, In scena!, New York Italian Theatre e Palco Off.
La direzione artistica della sezione Off è curata da Francesca Vitale.
Le location che, oltre all’UniCredit Pavilion (Piazza Gae Aulenti), compongono l’arcipelago di Milano Off sono: Stecca 3.0, Teatro Verdi, Isolacasateatro, Spazio Lambrate (Sala Grande, Sala Musica, Sala Prove), Teatro La Scala della Vita, Spazio DiLà, Fe Fabbrica Esperienza, Corte dei Miracoli, Teatro Libero, Teatro LinguaggiCreativi, Teatro del Borgo, Teatro della Memoria.
VILLAGE OFF, il cuore del festival, informazioni, ristoro, eventi quotidiani,è il quartier generale del festival e avrà sede presso la STECCA 3.0 (Via g. De Castillia, 26). Oltre agli spettacoli, gli spazi ospiteranno conferenze, per incontrare gli artisti dell’OFF, approfondire gli aspetti sociali e professionali dell’arte e parlare di teatro attraverso focus dedicati ai festival e alle associazioni partner.