MILANO, sabato 11 novembre – (p.a.p.)– Primo appuntamento con la sezione New classic nella nuova stagione al PACTA Salone di Milano torna dal 24 novembre al 3 dicembre 2023 L’ORAZIO di Heiner Müller con la regia di Giovanni Battista Storti, anche in scena con Lorena Nocera, Vladimir Todisco Grande e le musiche dal vivo di Thomas Umbaca. La produzione Teatro Alkaest in coproduzione con PACTA. dei Teatri pone un dilemma difficilmente risolvibile e oggi più che mai urgente: può un eroe, riconosciuto da tutti come lo strenuo difensore della libertà dei suoi concittadini, essere al contempo un assassino?
La vicenda – In guerra tra loro, Roma e Alba, per evitare una carneficina tra eserciti, scelgono i propri rappresentanti, affinché si affrontino in un duello mortale, alla fine del quale l’Orazio uccide il Curiazio e Roma sottomette la città rivale. Il Curiazio era fidanzato alla sorella dell’Orazio e quest’ultimo, sdegnato dal pianto della giovane in lutto per l’amato, non esita a ucciderla. La comunità affronta un dilemma difficilmente risolvibile: può un eroe, riconosciuto da tutti come lo strenuo difensore della libertà dei suoi concittadini, essere al contempo un assassino? Oggi, ci sono ancora guerre, in Europa e in Medio Oriente. E la storia ripropone le vicende degli Orazi e Curiazi. Il testo di Heiner Müller, rivisitando il mito, affronta il dramma che ogni società nel tentativo di affermare la Verità. Ripercorre quindi l’antica leggenda del duello tra Orazi e Curiazi, inscenando una vicenda che consegna al pubblico gli eterni problemi della giustizia, dei diritti, delle responsabilità.
In scena – Tre attori, una donna e due uomini, affiancati dal musicista e cantante Thomas Umbaca, si alternano nella narrazione della vicenda rivolgendosi direttamente allo spettatore per una rievocazione oggettiva. Con una struttura ritmica ben definita, un flusso costante di significati e immagini trascina attori e spettatori. I costumi rimandano a epoche tra loro diverse, a indicare tre figure di rappresentanti della comunità degli spettatori e al tempo stesso tre personaggi appartenenti alla memoria.
L’autore – Heiner Müller (1929-1995), il più grande drammaturgo tedesco del Novecento dopo Bertolt Brecht, è stato per oltre un ventennio uno degli autori più rappresentati sui palcoscenici internazionali. Nato in un villaggio della Sassonia meridionale e figlio di un militante socialista perseguitato dai nazisti, trascorre la giovinezza nella Germania hitleriana. A guerra conclusa riesce a passare nella Zona di Occupazione sovietica (SBZ), quello che sarà il futuro territorio della DDR, e nel 1951 si trasferisce a Berlino Est, dove inizia a scrivere recensioni per alcune prestigiose riviste letterarie. Le sue prime opere teatrali risalgono alla metà degli anni Cinquanta. Nel 1961 la prima e unica messa in scena di Die Umsiedlerin oder Das Leben auf dem Lande (La contadina sfollata o La vita in campagna) scatena una ridda di polemiche e reazioni negative, con il conseguente divieto di ulteriori rappresentazioni e l’espulsione di Müller dall’Unione degli Scrittori, in cui verrà riammesso soltanto nel 1988, all’apice della sua fama mondiale. È l’inizio di un rapporto complesso e tormentato con le autorità della DDR, che induce lo scrittore alla riscrittura delle opere shakespeariane e dei classici del mito (tra le quali L’Orazio). In seguito, le sue opere teatrali riscuoteranno crescenti consensi nella Germania occidentale e in tutta Europa, con numerosi premi e riconoscimenti letterari. Müller è anche autore di poesie e saggi, ma soprattutto è uno dei più lucidi interpreti dei travagliati destini del proprio Paese, prima e dopo la svolta del 1989. Membro dell’Accademia delle Arti di Berlino Est, nella Germania riunificata è direttore del celebre Berliner Ensemble fino alla sua morte, sopraggiunta nel 1995.
“L’ORAZIO” di Heiner Müller, traduzione Saverio Vertone e Mario Missiroli. Regia Giovanni Battista Storti. Con Lorena Nocera, Giovanni Battista Storti, Vladimir Todisco Grande. Musiche dal vivo Thomas Umbaca. Costumi Caterina Villa. Durata 50’- PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano. Informazioni:
www.pacta.org
tel. 0236503740