I FILM DELLA SETTIMANA – Da giovedì 10 dicembre ►
“Quel fantastico peggior anno della mia vita” (USA 2015). Regia Alfonso Gomez-Rejon. Con Thomas Mann, RJ Cyler, Olivia Cooke, Nick Offerman. Drammatico. 104 min. – Un ragazzo di talento, chiuso ed egoista, preferisce una vita solitaria senza responsabilità. Un giorno la madre lo costringe a far compagnia a una compagna di liceo ammalata di leucemia. Si apriranno nuovi orizzonti…
“Leone nel basilico” (Italia 2015). Regia Leone Pompucci. Con Ida Di Benedetto, Alessia Santacroce, Ilaria Santacroce. Commedia. 88 min. – Giovane prostituta, con bimbo sballottato di qua e di là.Lo affida a una signora che vive in un pensionato per anziani. Ingombrante e dispotica, mal sopportata da figlio e nuora, scoprirà in questa inaspettata responsabilità un’esperienza di vita che le farà capire tante cose di se stessa…
“Le ricette della signora Toku” (Giappone 2015). Regia Naomi Kawase. Con Kirin Kiki, Masatoshi Nagase, Kyara Uchida. Drammatico. 113 min. – Un cuoco, esperto in dolci tipici in un chiosco della città, ha contratto un debito a vita. La sola compagnia che sopporta è una povera ragazzina alla quale regala dolcetti non riusciti. Un giorno gli si presenta una vecchia signora che gli chiede lavoro. Sa fare manicaretti favolosi. Ma ha mani sfigurate…
“Royal Opera House: Cavalleria rusticana – Pagliacci” (Gran Bretagna 2015). Con la regia del talentuoso regista di teatro Damiano Michieletto, le due famose opere sono ora ambientate in un paese mafioso del Sud negli anni Ottanta. Con Maria Westbroek, Aleksandrs Antonenko, Dimitri Platanias. Genere opera lirica. 180 min.
“Perfect Day” (Spagna 2015). Regia Fernando León de Aranoa. Con Benicio Del Toro, Tim Robbins, Olga Kurylenko. Drammatico. 106 min. – Tra illogiche complicazioni, difficili rapporti, umane debolezze e campi minati, si svolge sulle strade della Bosnia, alla fine degli anni Novanta, la missione umanitaria di due veterani, ai quali si unisce una francesina, un interprete e l’ex fidanzata di uno dei due. Dovranno rimuovere un cadavere in fondo a un pozzo e riportare così l’acqua potabile in quella zona. Sembra facile…