MILANO, giovedì 3 maggio – Con lo spettacolo “Le relazioni pericolose” (dal romanzo epistolare omonimo di Choderlos de Laclos, con Elena Bucci, Marco Sgrosso, Gaetano Colella, in scena al Teatro Franco Parenti, dal 9 al 13 maggio) si è immersi in un gioco di specchi, falsari e finte chiavi, dove balenano verità sempre diverse, velate e disvelate dalle armi dell’intelligenza e dell’ironia più amara. È davvero una pericolosa tentazione, affrontare il romanzo epistolare di Laclos, generale, scrittore, inventore, giacobino, amico del Duca D’Orléans, segretario governativo per Danton, governatore sotto Napoleone, capace di danzare con la storia, con le arti e con tutti i poteri che si sono avvicendati in quel secolo straordinario.
I ruoli dei personaggi di “Le relazioni pericolose” e i rapporti di potere tra di essi mutano in continuazione, si invertono e si scambiano in una continua tensione, tra giochi di seduzione e verità falsate. Un eterno duello, con gli altri e con la propria interiorità, in una duplice tensione che li rende assetati di sentimenti quanto spaventati all’idea di provarli. Tra i loro rapporti si crea un meccanismo che si fa via via più stridente.
Attraverso fiumi di lettere di personaggi affascinanti e crudeli, fidenti ed amorosi, ma sempre clamorosamente teatrali, si snoda l’abile strategia che rivela la matematica spietata dei rapporti e il mutevole duello tra vittima e carnefice.
Merteuil e Valmont sono vampiri allo specchio, assetati di linfa vitale, arditi nelle mosse di un gioco al massacro, vigliacchi nell’esperire i sentimenti, paurosi di perdere il controllo, assediati dal desiderio di potere. Tourvel, Cécile e Danceny vengono evocati dalla voce dello stesso autore, usati, immolati, succhiati, svuotati. Lo stesso Laclos diventa protagonista e testimone dei segreti e delle esecuzioni, conosce e favorisce tutte le trame. Ma qualcosa sfugge alle strategie, l’ingranaggio si inceppa, gli specchi rimandano immagini inattese, si spezza il legame tra i complici. La mossa finale è sbagliata e il conto tra vincitori e vinti resta aperto. Quest’opera geniale, attraverso le storie di amore e sesso di qualche singolare individuo, traccia il ritratto di un’intera epoca alla vigilia di una rivoluzione che ha cambiato la storia, con le sue aperture al futuro, le sue trappole, le limpide utopie, le paure, la cecità.
(dalle note di regia dello spettacolo)
“Le relazioni pericolose”, dal romanzo omonimo di Choderlos de Laclos, “Conto aperto tra la marchesa di Merteuil e il visconte di Valmont, ovvero lettere raccolte tra un gruppo di persone e pubblicate a scopo d’istruirne alcune altre” – Progetto ed elaborazione drammaturgica di Elena Bucci e Marco Sgrosso. Regia Elena Bucci, con la collaborazione di Marco Sgrosso. Con Elena Bucci, Marco Sgrosso, Gaetano Colella – Al Teatro Franco Parenti, Via Pier Lombardo 14, Milano, dal 9 al 13 maggio.