VERONA, mercoledì 6 maggio – (p.a.p.) Ed è saltata anche la stagione operistica dell’Arena di Verona. Eppure, qualche giorno fa, dagli spalti dell’arena, la sovrintendente Cecilia Gasdia e Katia Ricciarelli, che avrebbe dovuto debuttare nella “Cavalleria rusticana” sabato 13 giugno, in una intervista televisiva sembravano ottimisticamente tranquille sul normale svolgimento della stagione operistica. Fatte salve le prudenziali distanze degli spettatori, che, per l’ampiezza del maestoso catino areniano, il più grande teatro del mondo, non avrebbero dato eccessivi problemi.
Invece, evidentemente, ci sono stati.
Il sindaco Federico Sboarina, presidente della Fondazione areniana, in conferenza stampa con la sovrintendente Gasdia, ieri ha annunciato che, “a causa dell’emergenza sanitaria, il festival lirico 2020 era rinviato al 2021”. Con gli stessi spettacoli in cartellone quest’anno, cioè: “Pagliacci” e “Cavalleria rusticana”, con la regia di Gabriele Muccino; e poi “Aida”, “Nabucco” e “Traviata”; erano inoltre in programma le serate di gala Jonas Kaufmann Gale Event; Domingo Opera Night; Roberto Bolle and Friends; The Stars of Opera e il Gala IX Sinfonia di Beethoven.
Tuttavia, in sostituzione degli spettacoli in programma quest’anno, è previsto il progetto di un maxi-concertone: una decina di serate tra agosto e settembre, alle quali hanno già dato il loro sostegno: Marcelo Álvarez, Marco Armiliato, Roberto Aronica, Daniela Barcellona, Ezio Bosso, Plácido Domingo, Yusif Eyvazov, Vittorio Grigolo, Francesco Meli, Anna Netrebko, Leo Nucci, Daniel Oren, Lisette Oropesa, Michele Pertusi, Saimir Pirgu, Anna Pirozzi, Marina Rebeka, Luca Salsi, Fabio Sartori, Ekaterina Semenchuk, María José Siri, Sonya Yoncheva.

Lo spazio della platea areniana occupato dal palcoscenico per il “concertone” tra agosto e settembre in sostituzione della stagione lirica.
I concerti si svolgeranno “in una cornice areniana completamente nuova e diversa”, ha spiegato la Gasdia, cioè nello spazio centrale dell’Arena, normalmente occupato dalla platea, dove sarà allestito il palcoscenico per l’orchestra e il coro. Gli spazi riservati al pubblico, sulle gradinate, saranno circa tremila.
Il progetto, sostenuto da un protocollo sanitario in via di ultimazione, sarà quindi inviato per l’approvazione alle competenti autorità.
Il sindaco Sboarina ha quindi concluso: «Il 2020 sarà l’anno che vedrà in Arena una sorta di Edizione straordinaria. Una proposta di spettacoli come non si era mai visto finora e che ci permetterà anche di valorizzare la spettacolarità del nostro monumento conosciuto internazionalmente».
IL PROGRAMMA 2021 AVRÀ QUINDI IL SEGUENTE CALENDARIO
19, 22 giugno: 150 ° anniversario 1871 AIDA 2021, di Giuseppe Verdi, in forma di concerto;
25 giugno, 2, 22, 31 luglio, 14 agosto: Cavalleria rusticana, di Pietro Mascagni / Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, Regia Gabriele Muccino, nuova produzione;
26 giugno, 1, 9, 15, 21 luglio, 4, 8, 12, 21, 27 agosto, 4 settembre: Aida, di Giuseppe Verdi. Regia Franco Zeffirelli;
3, 17, 24 luglio, 6, 13, 20, 26 agosto, 1 settembre: Nabucco, di Giuseppe Verdi. Regia Arnaud Bernard;
10, 16, 23 luglio, 7, 19 agosto, 2 settembre: La Traviata, di Giuseppe Verdi. Regia Franco Zeffirelli;
29 luglio, 1, 5, 28 agosto, 3 settembre: Turandot, di Giacomo Puccini. Regia Franco Zeffirelli;
18 luglio: Requiem, di Verdi;
30 luglio: Domingo Opera Night;
3 agosto: Roberto Bolle and Friends;
15 agosto: Jonas Kaufmann Gala Event;
22 agosto: IX Sinfonia di Beethoven
Agli 80.000 spettatori che hanno già acquistato il biglietto per la Stagione 2020, ai quali vengono offerte particolari opzioni, potranno ottenere tutte le informazioni necessarie consultando:
www.arena.it
Telefono 0458005151.