MILANO, venerdì 10 aprile ●
(di Emanuela Dini) L’ufficio di una banca, due uomini di fronte. Il direttore, rigido, freddo, razionale, legato alle procedure; e un uomo perbene che chiede un prestito per lui importantissimo, che però gli viene negato in quanto non ha proprietà, né garanzie e può offrire soltanto la sua parola d’onore.
Da questa situazione, tristemente abituale e frequente, scatta il meccanismo trascinante, divertente e perverso di “Il Prestito”, commedia graffiante di Jordi Galceran (catalano di Barcellona, 51 anni) in scena al Teatro Manzoni per la regia di Giampiero Solari.
Lungi dall’arrendersi, l’uomo a cui viene negato il prestito inizia un duello verbale e una sorta di ricatto morale nei confronti del direttore che porterà ben presto a ribaltare stereotipi, situazioni, certezze. E pian piano la tronfia presunzione del direttore vacilla, lui stesso perde calma e lucidità, mentre la – presunta? velleitaria? suadente?- dialettica del questuante si insinua in modo subdolo e devastante arrivando a sconvolgere una vita che sembrava perfetta e inattaccabile nella sua tranquilla regolarità.
È un ping-pong di battute, situazioni comiche e surreali, colpi di scena recitati con tempi perfetti e grande ironia dalla collaudata coppia artistica Antonio Catania (il direttore di banca) e Gianluca Ramazzotti (l’uomo che chiede il prestito) che in due ore di spettacolo (intervallo compreso) si guadagna anche più di un applauso a scena aperta.
Nonostante il tema di partenza sia la rigidità del sistema bancario, ben preso la commedia vira verso temi più comici, privati e surreali. «Non ci sono messaggi morali, né tanto meno una denuncia al sistema, si parte semplicemente da una situazione drammaticamente vicina a tutti noi per creare, attraverso situazioni spiazzanti, uno spettacolo di sano divertimento», ha spiegato Antonio Catania. E, di battuta in battuta, tutta l’architettura di partenza si sgretola man mano, fino all’inatteso e vero e proprio “coup du théâtre” finale.
Pubblico divertito, sorrisi e risate, applausi calorosi e meritati.
“Il Prestito” di Jordi Galceran, versione italiana di Pino Tierno. Con Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti. Regia di Giampiero Solari. Al Teatro Manzoni fino al 26 aprile.