Teatro Stabile di Torino 2016/2017: in cartellone 63 spettacoli. Apre Cechov l’11 ottobre col “Giardino dei ciliegi”

26.5.16 torino StagioneTORINO, giovedì 26 maggio – Quattordici produzioni (di cui 6 nuove produzioni esecutive, 4 nuove coproduzioni e 4 riprese), 34 spettacoli ospiti e 15 spettacoli programmati per Torinodanza. Una Stagione particolarmente ricca di appuntamenti nel cartellone 2016/2017 del Teatro Stabile di Torino – Teatro, Nazionale, che vede il suo fulcro verso la creatività contemporanea, riservando, come di consueto, uno spazio rilevante ai grandi classici del repertorio. 63 spettacoli nel cartellone dello Stabile di Torino e di Torinodanza, fra settembre 2016 e giugno 2017, con una rosa di registi e attori che si impongono sulla scena nazionale e internazionale.
Tra gli spettacoli del fitto cartellone: Il giardino dei ciliegi di Anton Čechov, che inaugurerà la stagione (11 / 30 ottobre), interpretato da Elena Bucci, Fausto Russo Alesi, Natalino Balasso, Giovanni Anzaldo e Piero Nuti, per la regia di Valter Malosti; Misura per misura di William Shakespeare, firmato da Jurij Ferrini, in prima nazionale, dal 22 novembre al 18 dicembre 2016, al Teatro Gobetti; e, ancora nel 400° dalla morte del Bardo, la ripresa di Come vi piace secondo Leo Muscato, con la regia di Leo Muscato, in scena fino al 5 giugno al Carignano, che sarà esportato in Cina a Pechino e Shanghai. Inoltre: Morte di Danton di Georg Büchner, grande successo della scorsa stagione teatrale italiana diretto da Mario Martone; Ritratto d’Italia di Giacomo Leopardi, interpretato da Fabrizio Falco; War & Peace da Lev Tolstoj, con la regia dei Gob Squad; Fedra da Seneca, diretta da Andrea De Rosa; La bella addormentata nel bosco da Charles Perrault per ragazzi e famiglie, messa in scena da Elena Serra.
Il Novecento italiano è ben rappresentato da Eduardo con Il sindaco del rione Sanità firmato da Mario Martone, dalle commedie di Natalia Ginzburg con la regia di Leonardo Lidi e dalla Signorina Felicita da Guido Gozzano con Lorena Senestro.
Saranno 3 le produzioni di testi di autori viventi: due nuove, Sogno d’autunno di Jon Fosse, con la regia di Valerio Binasco, e Il nome della rosa di Stefano Massini da Umberto Eco, diretto da Leo Muscato, e una ripresa, Smith & Wesson di Alessandro Baricco, con la regia di Gabriele Vacis.
Novità della Stagione 2016/2017 è la formula di abbonamento gratuito “Un posto per tutti”, creato grazie ad un contributo finalizzato della Fondazione CRT. L’abbonamento è rivolto ai cittadini italiani e stranieri dai 18 ai 35 anni a basso reddito. Gli abbonamenti offerti tramite bando sono 1.000.

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