Tempo d’estate. Non tutti vanno in vacanza. Ma dall’afa in città ci si può salvare. Nei cinema con l’aria condizionata

LeftBehind-2014-1(di Paolo A. Paganini) Per i vacanzieri, le arene estive proporranno vecchie pellicole di qualità, vetuste chicche che sarà sempre bello rivedere. Un film di qualità, un gelato da leccare e un po’ di brezza di mare. Che vuoi di più?
La città invece, per chi resta, è punitiva. Le sale cinematografiche sembrano come afflosciate su se stesse, languendo in sopravvissuta resistenza soltanto con il bocca a bocca dell’aria condizionata. In programmazione, per bene che vada, qualche film che s’è perso in stagione. E via andare. Nella platea semivuota, solo qualche disperato. Come ogni estate. Ma rifugio sicuro ai tormenti dell’afa, con benevola condiscendenza d’un refrigerante condizionamento.
Per avere un’effimera illusione di transitoria frescura, la città, da sempre, offre due possibilità: o fare lunghi giri sui più moderni tram condizionati ad aria compressa e finestrini chiusi, andando, in solitaria occupazione del mezzo, da un capolinea all’altro sotto l’occhio sospettoso del conducente; o rincantucciarsi in un cinema del centro, sotto i bocchettoni d’aria dei condizionatori, sognando freschi palmizi e oasi paradisiache, prima di riaffrontare, dopo un paio d’ore, un’infuocata uscita dalla sala.
In passato, c’era in città una terza possibilità di sopravvivenza: rintanarsi nell’ombra accogliente d’una chiesa, facendo finta di pregare pensando invece ai fatti propri. E non costava niente. Ma anche le chiese, oggi, fanno chiusura per ferie.
Il cinema rimane, dunque, la grande risorsa dei disperati sopravvissuti all’asfalto rovente. Mai, come d’estate, i cinefili son di così bocca buona, senza fare storie si rassegnano a trangugiare di tutto, accontentandosi di quel che passa il convento. Pur di stare al fresco.
E così, al fresco, questa settimana, da mercoledì 29 luglio, si potranno vedere soltanto due nuovi film (media estiva di tutte le estati).

Left Behind – La profezia” (USA 2014). Regia Vic Armstrong. Con Nicolas Cage, Chad Michael Murray, Cassi Thomson. Thriller. 110 min. – Milioni di persone, improvvisamente, scompaiono. Al loro posto rimangono soltanto gli indumenti. Tratto da un romanzo da cento milioni di copie, il film mozzafiato racconta d’un pilota di Boeing, di sua figlia e d’un sacerdote che capiscono, dalle Sacre Scritture, che cosa sta succedendo…

Pixels” (USA 2015). Regia Chris Columbus. Con Michelle Monaghan, Peter Dinklage, Adam Sandler. Commedia. 100 min. – Una razza aliena scopre un videogioco, che la NASA ha mandato nello spazio per un esperimento. Gli alieni pensano che gli umani siano come appaiono in quel videogame e si preparano a un’invasione con le armi elaborate da quel videogioco. Il pianeta è indifeso. L’unica speranza è in un gruppo di ex ragazzi che sanno tutto di videogiochi