MILANO, martedì 3 gennaio – “Si va in manicomio per imparare a morire”, scriveva Alda Merini in uno dei suoi aforismi più famosi. E invece “la poetessa dei Navigli” amava la vita e amava l’amore. “La pazza della porta accanto“, intenso atto unico (80 minuti) di Claudio Fava, vuole essere un omaggio alla figura di una donna dalla straordinaria parabola artistica e umana, ai suoi versi dalla forte componente mistica. Ma il testo è altresì una denuncia civile contro i trattamenti subiti da chi, proprio come Alda Merini, ha conosciuto la discesa agli inferi nei manicomi prima della Riforma Basaglia del 1978.
Il testo dello scrittore e giornalista catanese, che mutua il titolo da un’opera della stessa Merini, è ora uno spettacolo diretto da Alessandro Gassmann, che vede protagonista l’attrice Anna Foglietta. Lo spettacolo, coprodotto dal Teatro Stabile di Catania e Teatro Stabile dell’Umbria, reduce da una tournée di successo, arriva al Teatro Menotti dal 24 al 29 gennaio. Ideazione scenica dello stesso Alessandro Gassmann. Realizzata con la collaborazione di Alessandro Chiti. Accanto ad Anna Foglietta, il cast annovera Angelo Tosto, Alessandra Costanzo, Sabrina Knaflitz, Liborio Natali, Olga Rossi, Cecilia Di Giuli, Stefania Ugomari Di Blas, Giorgia Boscarino, Gaia Lo Vecchio.
“Dopo aver letto il testo di Claudio Fava, La pazza della porta accanto, un ritratto giovanile, intimo e struggente della grande poetessa”, dice Alessandro Gassmann, “ho avvertito immediatamente la necessità, direi l’urgenza, di metterlo in scena. Un testo che si sviluppa all’interno di un ospedale psichiatrico e che ripercorre la drammatica esperienza della Merini. Erano gli anni in cui la parola depressione non si conosceva e chi soffriva di questa malattia veniva definito pazzo. Erano anche gli anni in cui negli ospedali psichiatrici praticavano l’elettroshock e i bagni nell’acqua gelata. È in questa particolare dimensione alienante che la protagonista si trova a condividere le giornate con le altre malate alle quali offre spontaneamente i suoi versi, ma soprattutto è il luogo dove nasce un’appassionante storia d’amore fra lei e un giovane paziente”.
TEATRO MENOTTI – Via Ciro Menotti 11, Milano – tel. 02 36592544.
www.teatromenotti.org