ESTOUL (Brusson, Aosta), giovedì 20 luglio – (di Emanuela Dini) Sarà Paolo Cognetti, fresco vincitore del Premio Strega 2017, a inaugurare, venerdì 21 luglio, la prima edizione del Festival “Il richiamo della Foresta”, a Estoul, frazioncina di Brusson, in val d’Ayas, ai piedi del Monte Rosa.
Un festival dedicato a libri, musica, arte, incontri di montagna tra gente che ama la montagna.
«Tre giorni, 21, 22, 23, per raccontare i diversi modi di vivere la montagna e il desiderio di comprenderla e popolarla. Arte, libri, musica e incontri con vecchi e nuovi montanari: persone che da sempre abitano la montagna e persone che ci sono tornate per riprendere i lavori dimenticati o inventarne di nuovi. La montagna non come fuga solitaria o desiderio di isolamento, ma come luogo di resistenza e di ricerca di nuove relazioni e mestieri, un’alternativa possibile al modello economico offerto dalla città», spiegano gli ideatori del Festival, persone di città e con lavori creativi, che da molti anni hanno scelto di abitare, lavorare o passare le vacanze a Estoul – così simile alla Grana raccontata da Cognetti nel suo romanzo “Le otto montagne” – eleggendo questo villaggio a luogo dell’anima e impegnandosi a farlo rivivere nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni montanare.
Il festival – nato anche all’autofinanziamento con un crowdfunding che ha raccolto più di 8000 € grazie a 141 sostenitori – presenta un ricco programma articolato tra letteratura, musica, laboratori di pittura e intaglio, spazio bambini, tavole rotonde.
Ospiti di grido, oltre a Paolo Cognetti che qui gioca in casa (vive per gran parte dell’anno proprio tra queste montagne), saranno Mauro Corona e Folco Terzani per la letteratura, Hervé Bramasse per l’alpinismo, i gruppi musicali L’Orage, Amycanbe, Metrobrousse per i concerti serali, tra boschi di larici e sotto le stelle.
Il programma completo:
http://www.ilrichiamodellaforesta.it