Ventitré attori, cantanti e musicisti in un Kabarett viennese anni ’20. Erotico girotondo di seduzioni, sogni e perversioni

PARMA – Il sensuale “Girotondo” di Arthur Schnitzler, vortice erotico in cui dieci personaggi di estrazione ed età diverse s’incontrano, coppia dopo coppia, dando vita a una danza di seduzione, animerà un viennese Kabarett anni Venti.
Il “GIROTONDO KABARETT”, nuova produzione di Fondazione Teatro Due di Parma rappresentato, in prima Nazionale, dal 22 al 29 marzo, vedrà in scena ventitré artisti fra attori, cantanti e musicisti.
Gli attori: Cristina Cattellani, Fiorella Ceccacci Rubino, Laura Cleri, Paola De Crescenzo, Ilaria Falini, Davide Gagliardini, Cristina Violetta Latte, Luca Nucera, Maria Laura Palmeri, Massimiliano Sbarsi, Carlo Sella, Carola Stagnaro, Nanni Tormen, Francesca Tripaldi, Marcello Vazzoler, Emanuele Vezzoli.
I cantanti e i musicisti: il soprano Lisa La Pietra e la Kleine Kabarett-Orchestra composta da Simona Cazzulani (violino), Alessandra Mauro (pianoforte), Giorgia Marra (sax), Anna Vita (tromba), Maria Veronica Bigliardi (batteria).
Musiche a cura di Alessandro Nidi. Scene di Tiziano Santi. Costumi Gianluca Falaschi. Luci di Claudio Coloretti. Con la direzione di Walter Le Moli.
In un Kabarett della vecchia Europa degli anni ‘20 e ’30 si muoverà un eterogeneo universo di artisti e aspiranti tali, cantanti d’opera e jazzisti, critici d’arte e habitués, cuochi e camerieri in un gioco di vitale sensualità, tra eros e ironia, tra soldati e prostitute, cameriere e giovani signore, attrici, poeti e conti, vivendo i sogni, le perversioni, le debolezze della Vienna fin de siècle.
Sono intercalati con i dieci quadri del Girotondo alcuni numeri musicali fra cui alcune preziosità come il valzer Liebelei composto dallo stesso Arthur Schnitzler, la Sonata erotica di Erwin Schulhoff, follia musicale di stampo dadaista che verrà eseguita per la prima volta in Italia.
Gli ospiti del Kabarett – informa il comunicato stampa del Teatro Due – verranno avvolti in una giostra di numeri, accompagnati da una cena o da un drink, per chi lo desidera. È gradito l’abito scuro. Ovviamente!

Informazioni e biglietteria: Tel. 0521/230242
www.teatrodue.org