Vince l’America di neri, immigrati e minoranze. Miglior film “Green Book”. Quattro statuette a “Bohemian Rhapsody”

Il regista Peter Farrelly (al centro) con l’intero cast di “Green Book” (Photo by Chris Pizzello/Invision/AP)

LOS ANGELES, lunedì 25 febbraio Quattro statuette a “Bohemian Rhapsody”, compresa quella, per il miglior attore protagonista, a Rami Malek. Tre a testa per “Black Panther”, “Roma” e “Green Book”, che si aggiudica però anche l’Oscar più ambito, quello al miglior film. Solo una, a fronte di dieci nomination, ma a Olivia Colman come migliore attrice (che la strappa alla “favorita” Glenn Close), per “La Favorita” di Yorgos Lanthimos. Si conclude così, all’insegna della Black America, ma anche dell’America dell’immigrazione, dell’interrazzialità, dello scambio culturale e della diversità di vita, la 91a edizione dei Premi Oscar, assegnati stanotte al Dolby Theatre di Los Angeles. E in effetti, già in sede di nomination, le storie con protagonisti afroamericani ne avevano collezionato un’ondata. L’appuntamento è uscito quest’anno penalizzato, quanto a ritmo e comicità, dall’assenza di un conduttore ufficiale, sostituito di volta in volta da varie celebrità del mondo del cinema, nonché dai vincitori della passata edizione. Mentre la cerimonia delle premiazioni è stata aperta dai Queen: tutti in piedi a battere le mani al ritmo di “We will rock you”.

ECCO I VENTIQUATTRO PREMI

Viggo Mortensen e Mahershala Ali in “Green Book”

Miglior film
Green Book, di Peter Farrelly

Miglior regia
Alfonso Cuarón, Roma

Miglior attore protagonista
Rami Malek, Bohemian Rhapsody

Miglior attrice protagonista
Olivia Colman, La favorita

Miglior film d’animazione
Spider-Man: Into the Spider-Verse

Miglior documentario
Free Solo

Miglior film straniero
Messico, Roma

Miglior sceneggiatura originale
Green Book

Miglior cortometraggio documentario
Period. End of sentence

Oscar a Lady Gaga per “Shallow”, in “A Star is Born”

Miglior canzone
“Shallow”, A Star is Born (Lady Gaga)

Miglior sceneggiatura non originale
Spike Lee, BlacKkKlansman

Miglior trucco e acconciature
Vice

Migliore scenografia
Black Panther

Migliori effetti speciali (“visual effects”)
First Man

Miglior fotografia
Roma

Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Green Book

Miglior attrice non protagonista
Regina King, Se la strada potesse parlare

Migliori costumi
Black Panther

Miglior montaggio
Bohemian Rhapsody (John Ottman)

Miglior colonna sonora originale
Black Panther (Ludwig Garansson)

Miglior cortometraggio di animazione
Bao

Miglior cortometraggio
Skin

Miglior sonoro (“sound editing”)
Bohemian Rhapsody

Miglior montaggio sonoro (“sound mixing”)
Bohemian Rhapsody